Riconosciuta la qualità dell’ospedale di Campostaggia, della COT, dell’Ospedale di Comunità e di altri servizi
POGGIBONSI. L’ospedale di Campostaggia e alcuni servizi territoriali di integrazione ospedale-territorio ottengono l’accreditamento d’eccellenza. L’ente Accreditation Canada ha infatti consegnato ieri 8 novembre la certificazione che garantisce la qualità dei servizi analizzati per la prima volta in Toscana.
È il risultato di un percorso nato a settembre 2022 che vede premiati gli sforzi messi in campo dai professionisti del presidio ospedaliero valdelsano e di quelli coinvolti nella COT, nell’Ospedale di Comunità, nei servizi di riabilitazione e nell’assistenza domiciliare zonali.
Il percorso di accreditamento ha visto coinvolti sia il personale dell’Azienda USL Toscana Sud Est, in particolare i professionisti del presidio ospedaliero di Campostaggia, quelli che operano sul territorio dell’Alta Val d’Elsa, i medici di medicina generale e i cittadini. L’ente Accreditation Canada ha fornito linee guide internazionali da seguire e il lavoro svolto dai professionisti è stato quello di migliorare i servizi e i percorsi clinico assistenziali seguendo gli standard proposti per i seguenti aspetti:
* Leadership
* Prevenzione e Controllo delle Infezioni
* Gestione dei Medicinali
* Servizi di Assistenza Domiciliare
* Servizi Ambulatoriali
* Servizi di Laboratorio Biomedico
* Cure Oncologiche
* Servizi d’eccellenza
* Servizi di Area Critica
* Dipartimento di Emergenza
* Ricondizionamento e sterilizzazione di dispositivi medici riutilizzabili
* Servizi Ospedalieri
* Servizi di Lungodegenza
* Servizi di Ostericia
* Servizi di Riabilitazione
* Servizi Perioperatori e Procedure Invasive
* Servizi Trasfusionali
* Case Management
* Servizi di Diagnostica per Immagini
La cerimonia di consegna è avvenuta nell’auditorium “Carlo Buffi” dell’ospedale di Campostaggia,
«Questo riconoscimento attesta come l’ospedale di Campostaggia e i servizi territoriali della Valdelsa abbiano un buon livello di qualità e sicurezza delle cure – commenta l’assessore regionale al Diritto alla salute Bezzini -. Un risultato frutto di un grande lavoro di squadra tra i professionisti del nostro sistema sanitario, medici di medicina generale e pediatri del territorio che voglio ringraziare. Ci dà anche una serie di ulteriori obiettivi da perseguire nei prossimi mesi ed anni. Dobbiamo farne tesoro e tenerli ben presente per continuare a migliorare la qualità dei servizi e usare in modo più appropriato e ottimale le risorse».
«Questo è un riconoscimento che attesta il valore dell’ospedale di Campostaggia e di tanti servizi territoriali valdelsani – afferma la direttrice amministrativa Asl Tse Valeri -. Noi conoscevamo già la qualità di quanto verificato dall’Ente certificatore, ma quando a riconoscerlo è un soggetto esterno, è ancora più significativo. La professionalità degli operatori di questo territorio e di questo ospedale, a cui va il mio ringraziamento, è un fatto. La certificazione non è un punto di arrivo, bensì un’ulteriore spinta a migliorarci ancora di più.».
«Un accreditamento di eccellenza che è notizia positiva per tutta la comunità, esito di un progetto iniziato oltre due anni fa per valorizzare servizi dell’ospedale e percorsi di continuità assistenziale ospedale-territorio – dice la presidente della SdS Alta Val d’Elsa e sindaca di Poggibonsi Susanna Cenni -. Fa sempre bene misurarsi con standard internazionali, verificare la qualità delle prestazioni e migliorarsi attraverso il coinvolgimento dei cittadini, delle cittadine e del personale, che ringrazio. Una opportunità per consolidare e introdurre buone pratiche, crescere e continuare a guardare sempre avanti per fornire servizi sempre migliori sul territorio. Un plauso a tutte e tutti».
«Il lavoro svolto negli ultimi due anni in questo percorso di certificazione all’eccellenza è stato importantissimo: sono stati coinvolti circa 20 gruppi di lavoro e capillarmente ogni singolo professionista che ha potuto esprimere la propria autovalutazione attraverso un questionario online – illustra la direttrice dell’ospedale di Campostaggia Campanile -. Formazione, analisi degli standard, definizione e realizzazione dei progetti di miglioramento sono stati gli step di evoluzione che ci hanno permesso di effettuare una rilettura del nostro modo di lavorare permettendo la realizzazione, in modo autonomo e bottom up, di numerose pratiche di miglioramento in gran parte già attuate in questi due anni. Ringrazio i cittadini e tutti gli stakeholder della comunità per il loro supporto in questi anni. Ai dipendenti dell’Ospedale che hanno lavorato a questo percorso vorrei dire che siamo molto orgogliosi del loro impegno e della loro grande motivazione».
«Oggi si conclude un percorso importante, di cui uno dei punti di forza da evidenziare è proprio quello di aver contribuito in maniera significativa a facilitare l’integrazione tra i vari professionisti e le relazioni con chi usufruisce dei nostri servizi – le parole della direttrice della Zd/SdS Alta Val d’Elsa Rossi -. Di questo ringrazio tutti coloro che hanno lavorato con grande impegno e motivazione per arrivare a questo risultato, convinta che tutti insieme faremo tesoro degli insegnamenti che abbiamo tratto dai tanti momenti di confronto».