Carloni (Archè): “Dobbiamo festeggiare questo importante risultato: il ruolo sociale del Servizio attira relazioni, professionalità, volontariato”
CHIUSDINO. Venti anni di buona collaborazione, è questo il riassunto di un lungo lavoro fatto di sinergia e cooperazione sociale del Consorzio Archè al fianco del Comune di Chiusdino, per la gestione della Residenza per Anziani dell’Azienda Usl, Sandro Pertini. Venti anni all’interno dei quali tutta la comunità ha potuto vedere che la Rsa non è solo un luogo di cura, ma un luogo all’interno del quale si sono sviluppati vere e proprie relazioni sia all’interno della Residenza ma anche con tutta la comunità di Chiusdino.
Una chiara dimostrazione che ‘pubblico e privato’ non son due parole divergenti ma una vera e propria collaborazione mirata al benessere degli ospiti. Grazie alla collaborazione da parte di tutti gli interessati, ha potuto erogare un corretto servizio, sia dal punto di vista della qualità assistenziale, sia da una visione di integrazione e supporto sociale, oggigiorno indispensabili per tutti gli ospiti delle Rsa.
“Oggi – dice Valentina Carloni, vicepresidente del Consorzio Archè – dobbiamo festeggiare questo importante risultato: il ruolo sociale del Servizio che ha attirato e continua ancora ad attirare relazioni, professionalità, volontariato e tutto quel che “di buono” la Comunità locale esprime a favore dell’assistenza agli anziani fragili e non autosufficienti. Importante da parte del Consorzio affidatario del servizio è stato lo sforzo compiuto per mantenere nel tempo la qualità dei servizi ed il livello occupazionale che la struttura garantisce”.
“In questi lunghi anni – conclude il vicepresidente – abbiamo avuto modo di tracciare una strada di relazioni tra enti – Azienda Asl e Comune di Chiusdino – e la Cooperazione sociale basata su un modello di amministrazione condivisa, alternativo a quello del profitto e del mercato, fondato sulla convergenza di obiettivi e sull’aggregazione di risorse pubbliche e private. Un modello collaborativo e non competitivo, quindi possiamo dire di aver tracciato una buona strada per il futuro. Buon compleanno alla Residenza e grazie a tutti coloro che in questi lunghi anni hanno contribuito a questo importante traguardo”.