GAIOLE IN CHIANTI. Il consiglio direttivo dell’Associazione Pro Loco accusa il Comune di Gaiole di commissariare i volontari. E scrive: "A seguito del Commissariamento della Pro Loco di Gaiole in Chianti, comunicato in data 5 novembre ad opera del Sindaco di Gaiole in Chianti, Sig. Michele Pescini, i membri del Consiglio Direttivo dell'Associazione all’unanimità hanno deciso di impugnare l'atto con domanda di revoca e annullamento inoltrata al Difensore Civico Regionale e al Difensore Civico competente territorialmente, nonché al Prefetto di Siena. Nella domanda di revoca si profila un'illegittima e arbitraria interpretazione da parte del Sindaco dell'Art. 27 dello Statuto dell'Associazione stessa, in base al quale lo stesso Sindaco si arroga il diritto di un Commissariamento che, proprio in base ai commi del medesimo Articolo, appare illegittimo e infondato, non solo nella forma, ma anche nella sostanza dei fatti contestati".