Il Maestro, oltre a presentare la sua ultima produzione vedrà per la prima volta esporre gli artisti aderenti al movimento dello Spazialismo Transgeometrico
MONTEPULCIANO. Nella splendida cornice dell’atrio della Fortezza di Montepulciano, alla presenza di un consistente pubblico di appassionati e curiosi, si è svolta la cerimonia di inaugurazione della mostra di Carlo Franzoso, al secolo, Agathos, dal titolo “Universo Adimensionale – Stagioni e spazialismi transgeometrici” a cura di Vincenzo Sardiello, che proseguirà fino al 30 Settembre, con orario 10.00 – 20.00, ingresso gratuito.
Tra le autorità erano presenti S.E. il Vescovo di Montepulciano, Stefano Manetti; il Sindaco Andrea Rossi, Il Vice sindaco Luciano Garosi, L’Assessore alla Cultura Franco Rossi, per la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano la presidente Sonia Mazzini. il curatore Vincenzo Sardiello, ha sapientemente illustrato le tre fasi espositive della mostra, mentre l’intervento del Maestro Agathos ha chiarito il concetto dello spazialismo geometrico. Tra i vari collaboratori il presidente delle Cantine Icario Michele Cicchetti e la Ricordi Music School che ha allietato il vernissage con della buona musica.
Il Maestro Agathos, oltre a presentare la sua ultima produzione vedrà per la prima volta esporre gli artisti che hanno aderito al movimento dello Spazialismo Transgeometrico.
Gli spettatori potranno visitare un percorso espositivo particolarmente ricco strutturato in tre sezioni. Nella prima si potrà ammirare la serie delle Stagioni transgeometriche, sedici acrilici su cartone telato ispirati al ciclo della natura, nella seconda sono presenti le opere degli spazialisti trans geometrici: Francesco Chechi, Ambra Di Natale, Natascia Ghini, Luigi Lerna e Afrida Shaba, mentre nell’ultima sono esposte le opere dell’Universo Adimensionale.
La mostra è patrocinata dal Comune di Montepulciano, dalla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, dai Club UNESCO Perugia – Gubbio e Siena, dalle Fondazioni Mazzatinti e Il Fiore, dal Centro Studi Agathos.
