MONTALCINO (Torrenieri). Interessante “fotografia” di Torrenieri quella che è emersa dalla pubblicazione locale “L’Informatore”, dal titolo “Torrenieri: tra presente e futuro”, a firma di Daniele Ceccarini (Coordinatore PD di Torrenieri) , Daniele Davitti e Alessio Pantosti (Amministratori PD).
Si inizia affermando che Torrenieri è troppo grande (1600 abitanti circa) per essere una frazione dove intervenire soltanto in casi di emergenza, perché c’è un tessuto sociale variegato e in trasformazione ed una naturale tendenza alla polemica (a volte valida critica, altre soltanto pressappochismo di chi non è a conoscenza delle cose).
“Troppo spesso viene dato credito alle voci, false e tendenziose messe in giro ad arte dalle solite persone che puntano a destabilizzare il clima per ottenere visibilità personale. Bisognerebbe invece essere noi del partito che ha più del 50% dei consensi – affermano gli estensori del documento – a comunicare i progetti e le idee di lungo corso che abbiamo, perché se da un lato si rischia di ‘vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso’, dall’altro si dà l’idea di immobilismo, quando in realtà tutti i giorni dalla mattina alla sera pensiamo allo sviluppo della località. Allo stesso tempo bisognerà anche comunicare i progetti e le idee che dal mondo istituzionale ci vengono proposti (spesso ci vengono propinati anche dei veri e propri ecomostri che al solo pensiero fanno inorridire)”.
Tra i diversi settori della realtà di Torrenieri, il documento esamina quello relativo alla Piazza del Mercato. Il partito sin dalla campagna elettorale del 2005 ha più volte ribadito la necessità di ridare un volto a Torrenieri, in primo luogo creando un centro vivibile e pedonale (come accade nei giorni della Festa Paesana e che era stato realizzato in passato dal Comitato Soci Coop), senza intaccare i parcheggi ed oggi esistenti. “Qualche tempo fa è stato realizzato un marciapiede nella Piazza del Mercato; precedentemente quel lembo di piazza consentiva sei posti auto ‘regolari’ di cui uno per i disabili. Siccome è uscita una polemica per la creazione del marciapiede e per la perdita dei sei posti a fronte dei circa 25 rimasti, vogliamo porre una domanda: pensiamo che anche senza il marciapiede, i titolari dei futuri negozi avrebbero consentito di parcheggiare le auto davanti alle loro vetrine? Oppure avrebbero creato un passo carrabile e quindi un divieto di sosta? La risposta – affermano gli esponenti del PD di Torenieri – crediamo sia scontata e non ci sarebbero stati nemmeno strumenti giuridici per impedirlo, perché ogni accesso ad abitazioni, negozi, garage, ha diritto ad uno sbocco nella strada senza avere di fronte alla porta una macchina. Siccome i parcheggi nella Piazza del Mercato a noi stanno molto a cuore, perché in prossimità del centro vivibile e pedonabile, ci devono essere posti auto i più numerosi possibile. E’ opportuno che si venga a conoscenza che il PD di Torrenieri si sta battendo contro l’idea di togliere tutti i parcheggi dalla Piazza del Mercato. Infatti, come si è visto recentemente, quando a Torrenieri c’è qualche attrazione nella Piazza del Mercato, i parcheggi nelle immediate vicinanze sono sempre completi”. Per questo l’ideale – continuano i dirigenti del Pd di Torrenieri – potrebbe essere una struttura polivalente, ovvero una piazza ristrutturata ed abbellita che quotidianamente svolga funzioni di parcheggio, ma possa in particolari occasioni anche svolgere una funzione di ritrovo della popolazione. “Così ci potrebbero essere attività commerciali di servizio al cittadino, collocate a fianco di una piazza gradevole con comodi parcheggi, in grado di attirare anche clientela di altri paesi vicini. Potrebbe anche essere valutata l’ipotesi di una trasformazione della piazza in luogo di ritrovo, senza alcun posto auto, ma solo ed esclusivamente quando nelle immediate vicinanze ci saranno parcheggi e sufficienza, tali da soddisfare le esigenze di cittadini ed esercizi commerciali”.
Si inizia affermando che Torrenieri è troppo grande (1600 abitanti circa) per essere una frazione dove intervenire soltanto in casi di emergenza, perché c’è un tessuto sociale variegato e in trasformazione ed una naturale tendenza alla polemica (a volte valida critica, altre soltanto pressappochismo di chi non è a conoscenza delle cose).
“Troppo spesso viene dato credito alle voci, false e tendenziose messe in giro ad arte dalle solite persone che puntano a destabilizzare il clima per ottenere visibilità personale. Bisognerebbe invece essere noi del partito che ha più del 50% dei consensi – affermano gli estensori del documento – a comunicare i progetti e le idee di lungo corso che abbiamo, perché se da un lato si rischia di ‘vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso’, dall’altro si dà l’idea di immobilismo, quando in realtà tutti i giorni dalla mattina alla sera pensiamo allo sviluppo della località. Allo stesso tempo bisognerà anche comunicare i progetti e le idee che dal mondo istituzionale ci vengono proposti (spesso ci vengono propinati anche dei veri e propri ecomostri che al solo pensiero fanno inorridire)”.
Tra i diversi settori della realtà di Torrenieri, il documento esamina quello relativo alla Piazza del Mercato. Il partito sin dalla campagna elettorale del 2005 ha più volte ribadito la necessità di ridare un volto a Torrenieri, in primo luogo creando un centro vivibile e pedonale (come accade nei giorni della Festa Paesana e che era stato realizzato in passato dal Comitato Soci Coop), senza intaccare i parcheggi ed oggi esistenti. “Qualche tempo fa è stato realizzato un marciapiede nella Piazza del Mercato; precedentemente quel lembo di piazza consentiva sei posti auto ‘regolari’ di cui uno per i disabili. Siccome è uscita una polemica per la creazione del marciapiede e per la perdita dei sei posti a fronte dei circa 25 rimasti, vogliamo porre una domanda: pensiamo che anche senza il marciapiede, i titolari dei futuri negozi avrebbero consentito di parcheggiare le auto davanti alle loro vetrine? Oppure avrebbero creato un passo carrabile e quindi un divieto di sosta? La risposta – affermano gli esponenti del PD di Torenieri – crediamo sia scontata e non ci sarebbero stati nemmeno strumenti giuridici per impedirlo, perché ogni accesso ad abitazioni, negozi, garage, ha diritto ad uno sbocco nella strada senza avere di fronte alla porta una macchina. Siccome i parcheggi nella Piazza del Mercato a noi stanno molto a cuore, perché in prossimità del centro vivibile e pedonabile, ci devono essere posti auto i più numerosi possibile. E’ opportuno che si venga a conoscenza che il PD di Torrenieri si sta battendo contro l’idea di togliere tutti i parcheggi dalla Piazza del Mercato. Infatti, come si è visto recentemente, quando a Torrenieri c’è qualche attrazione nella Piazza del Mercato, i parcheggi nelle immediate vicinanze sono sempre completi”. Per questo l’ideale – continuano i dirigenti del Pd di Torrenieri – potrebbe essere una struttura polivalente, ovvero una piazza ristrutturata ed abbellita che quotidianamente svolga funzioni di parcheggio, ma possa in particolari occasioni anche svolgere una funzione di ritrovo della popolazione. “Così ci potrebbero essere attività commerciali di servizio al cittadino, collocate a fianco di una piazza gradevole con comodi parcheggi, in grado di attirare anche clientela di altri paesi vicini. Potrebbe anche essere valutata l’ipotesi di una trasformazione della piazza in luogo di ritrovo, senza alcun posto auto, ma solo ed esclusivamente quando nelle immediate vicinanze ci saranno parcheggi e sufficienza, tali da soddisfare le esigenze di cittadini ed esercizi commerciali”.
1 – continua
Roberto Cappelli