Una "componente architettonica e culturale di tutto rispetto" si legge nella nota stampa di LiberaMente, "si è trasformata ormai da tempo in un pessimo esempio di decoro urbano".
"Stavolta – precisa l'associazione poggibonsese – la responsabilità non è da attribuirsi solo ai soliti barbari poco rispettosi ma anche e soprattutto ad una errata concezione progettuale, nonché ad una totale assenza di manutenzione della cosa pubblica. Di seguito menzioniamo la poetica descrizione riportata nel sito del Comune di Poggibonsi: ”In una piazza di Poggibonsi, già luogo di incontro cittadino, Sarkis (progettista di fama internazionale ndr) dispone una fontana sui generis, composta cioè di 12 piccoli bacini che possono essere usati da chiunque lo desideri come contenitori per la realizzazione di acquerelli. Un rito, un gioco, un impegno creativo che ha in Sarkis il primo animatore e l'insegnante del primo corso e che resterà poi stabilmente a disposizione della popolazione.” Tale interpretazione non rispecchia proprio la realtà dei fatti, oggi la fontana è semplicemente una pattumiera. Addirittura non ci risulta che ci sia neanche più il cartello descrittivo dell’opera e del suo eventuale impiego. Tale indicazione è assolutamente indispensabile non essendo l’utilizzo di così facile intuizione".
"Noi di LiberaMente proponiamo, come già avanzato anche per la fontana di Piazza Mazzini, di trasformare queste opere in fioriere con tanto di piante che magari non necessitino di manutenzione particolare – aggiunge LiberaMente – Sicuramente sarebbero più coerenti con il nostro paesaggio e certamente risolverebbero il problema di pessima facciata che mostriamo presentando le opere pubbliche in queste condizioni".
"Chissà che cosa penserebbe il progettista Sarkis della trasformazione e chissà cosa considerano i cittadini poggibonsesi quando ripensano ai soldi spesi per tale realizzazione e chissà infine che brutta immagine hanno i turisti quando vedono tale espressione artistica? – concludono gli esponenti di LiberaMente – Attraverso una comunicazione inviata al Sindaco chiediamo un immediato intervento e contestualmente formalizzeremo la proposta di trasformare le fontane in fioriere, Dal direttivo di Liberamente si conclude con una fiduciosa nota di riferimento: “La trasformazione in fioriera avrebbe costi ridottissimi sia per la realizzazione sia per la manutenzione e sicuramente si avrebbe un aspetto molto gradevole rispetto all’attuale stato di presentazione. Siamo fiduciosi che ci sia ascolto e interessamento su questo aspetto così poco decoroso e rappresentativo per la nostra città”.