Grande folla per un'opera intrisa di tecnologia e qualità
SARTEANO. Il sindaco Francesco Landi ha inaugurato una delle opere forse più attese dai cittadini: la casina dell’acqua. Sabato scorso, in piazza Primo Maggio, c’era tanta gente per scoprire questa realizzazione, e per prendere il kit composto da un contenitore in plastica con sei bottiglie in vetro e una tessera per il prelievo di acqua a costi ridotti.
La “casina” garantisce igiene, sicurezza, risponde alle esigenze della salute e dell’ambiente. Sorprende il suo aspetto innovativo: ha un design, una tecnologia e un grado di sicurezza molto superiore alla media. È stata collocata in una zona strategica, densa di servizi: intorno ci sono la residenza assistita, l’asilo nido, la scuola materna, il Servizio 118, il Distretto sanitario e il nuovo poliambulatorio medico. La casa dell’acqua è servita da un parcheggio, è collocata in un punto che consente una facile operazione carico-scarico, ed è dotata delle tecnologie più avanzate (un filtro che affina l’acqua ed elimina le sostanze indesiderate o che possono dare odori sgradevoli, un sistema di protezione con lampade UV, uno con UV-led per la pulizia dell’erogatore e tanti altri dettagli sul fronte igienico). Durante la notte l’erogazione si ferma per consentire una strerilizzazione di tutto il sistema. È una “casina” diversa da quella tradizionale in legno (che richiede una maggiore manutenzione) ed è molto compatta, come fosse un normale distributore automatico, sormontato da un’ergonomica tettoia. I pannelli metallici che la rivestono hanno lo stesso colore, giallo chiaro, del palazzo che si trova di fronte, uniformandosi con esso. Tutte le informazioni per i fruitori vengono fornite da uno grande schermo a colori.
Intorno c’era tanta gente festante, com’è ormai consuetudine, vista l’attenzione che i cittadini prestano alle novità positive e il legame che si è creato con l’amministrazione comunale. C’è stata curiosità per capire il funzionamento. Si può “attingere” sia acqua naturale che gassata, sia inserendo moneta (5 centesimi al litro) che con la scheda (10% di sconto). La “casina” accetta solo monete da 10 cent in su (quindi minimo 2 litri d’acqua) perché i soldi in rame si ossidano e rovinano la gettoniera. Le schede possono essere acquistate nel bar-pasticceria vicino alla casina, scelto dal gestore. Il costo della scheda è una tantum di 12 euro e comprende la scheda con 5 euro di ricarica e 6 bottiglie in vetro con porta bottiglie. La ricarica avviene direttamente alla casina.