Berni, Cia Toscana: "Annuncio del senatore Silvio Franceschelli rappresenta un passo in avanti quanto mai atteso e auspicato"
FIRENZE. Un milione di euro per la progettazione di fattibilità dell’invaso di San Piero in Campo, in Val d’Orcia, nel comune di Radicofani. L’annuncio del senatore Silvio Franceschelli rappresenta un passo in avanti quanto mai atteso e auspicato dagli agricoltori del sud della provincia di Siena, della Val d’Orcia, quella che può rappresentare un’opera essenziale per il mantenimento ed il futuro dell’agricoltura e per la disponibilità di risorsa irrigua di aziende e popolazione locale.
A sottolinearlo è Valentino Berni, presidente Cia Agricoltori Italiani della Toscana, dopo che l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale ha approvato la proposta di ammissione a finanziamento sul “Fondo per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese, nonché per la project review delle infrastrutture già finanziate” del Ministero delle Infrastrutture.
Un ringraziamento da parte della Cia Toscana al senatore Franceschelli che nelle settimane scorse aveva presentato un’interrogazione al Ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida.
“La carenza di risorsa idrica con cui la Toscana da troppi anni deve fare i conti – commenta Berni -, tanto più in annate siccitose come quella passata, ed il 2023 non si prevedono miglioramento. Servono invasi e laghetti in tutta la regione, e ricordo che solo il 9% dell’agricoltura toscana è irrigata, ed il restante 91% deve sperare nella pioggia, non avendo però invasi atti a contenerla”.
Ormai l’agricoltura toscana ha necessità di risorsa idrica tutto l’anno e non sono compresi ormai tutti i settori produttivi: anche vigneto ed oliveto che in passato non necessitavano di irrigazione assistita.
“L’auspicio è che dopo questo finanziamento si arrivi in tempi brevi ad una progettualità e alla realizzazione di un’opera per la quale c’è già la disponibilità dei terreni” ha aggiunto Berni.
San Piero in Campo nel comune di Radicofani, che diventerebbe il terzo lago artificiale della Toscana dopo Montedoglio e Bilancino, con una portata di 17 milioni di metri cubi d’acqua.