MURLO. La Lista Murlo Cambia ha presentato un’interrogazione scritta al sindaco sulla questione imigrazione. Di seguito il testo.
“I sottoscritti Consiglieri Comunali della Lista Civica Murlo Cambia a seguito della risposta alla interrogazione in materia di accoglienza profughi sul territorio comunale di Murlo, Vs. risposta prot. n. 6671 del 28 settembre 2015, nel dichiararsi profondamente insoddisfatti. Mentre in 10 anni nel nostro Paese, sono partiti come emigranti verso altri Stati circa 1.500.000 di cittadini italiani, continuano gli arrivi in ordine di centinaia di immigrati da Paesi nord africani, e dal Medio Oriente di persone a volta in fuga da guerre a volte in fuga dalla povertà e spesso arrivano in Italia come clandestini, nel riconoscere necessaria una politica di accoglienza ed integrazione in primo luogo verso i nostro connazionali spesso costretti ad emigrare in Svizzera, Germania, Gran Bretagna, Americhe;
INTERROGANO
La S.V.I. per sapere:
- Chi sono i rappresentanti della Associazione Migrantes di Siena, che niente ha a che vedere con la Conferenza Episcopale Italiana e con la Fondazione Cattolica della CEI denominata Migrantes, nello specifico si chiede di sapere se della Associazione Migrantes di Siena, che il Sindaco ha presentato nelle due assemblee pubbliche, agli atti del Comune c’è lo Statuto della stessa, e se è una Associazione riconosciuta;
- Chi sono i membri degli Organi direttivi della Associazione sedicente Migrantes, se gli stessi percepiscono un corrispettivo per il ruolo ricoperto;
- Visto che il Rappresentante di tale Associazione ha dichiarato che i rapporti, contrattuali con i dipendenti, finanziari e fiscali con l’ex. Hotel Mirella sono gestiti direttamente dalla Associazione, compresa la convenzione e l’utilizzo delle risorse per i sedici ospiti e che l’Associazione è garante verso il Comune ed i Cittadini, anche sotto il profilo della sicurezza, si chiede di conoscere a quanto ammontano le somme erogate dal Ministero dell’Interno tramite la Prefettura di Siena, quante sono di queste somme quelle date quale corrispettivo all’Hotel di Casciano, quante sono le restanti somme a disposizione della Associazione;
- Se il numero degli ospiti pari a 16 unità, anche in prospettiva rimarrà tale, o se al contrario vi sono previsioni di crescita delle unità di persone ospitate;
- Che tipo di progetto di cosiddetta integrazione viene sviluppato con le 16 persone presenti, se risulta anche all’Amministrazione che le 16 persone ruotano periodicamente e non sono stabili sul territorio, ma sullo stesso vi sono ospiti diversi per periodi limitati nel tempo;
- Se si è proceduto alla identificazione delle persone ospiti, se le stesse sono state provviste di una tessera sanitaria e sono state sottoposte a vaccinazioni;
- Se il Comando Stazione della Caserma dei Carabinieri di Montalcino ha l’elenco delle persone ospiti ed un fascicolo individuale per ciascuno dei presenti presso l’Hotel di Casciano di Murlo;
- Se l’Amministrazione è a conoscenza di fatti legati a molestie, perpetrate dagli ospiti, nei confronti di alcuni gestori di attività commerciali di Casciano di Murlo e verso utenti minorenni del servizio di trasporto pubblico TIEMME, nel percorso Casciano, Siena e viceversa;
- Se Codesta Amministrazione non intenda avere un ruolo attivo di Istituzione rappresentante le volontà dei cittadini, in particolare per quanto attiene la sicurezza sociale, sanitaria e in ordine agli aspetti di business che stanno dietro la problematica immigrazione?
Antonio Bianchi Alessio Manetti”