Il Comune di Monteroni propone un "Manuale di sopravvivenza per genitori digitali"
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MONTERONI D’ARBIA. Siamo davvero sicuri di conoscere ed utilizzare al meglio internet ed i social network? A questo interrogativo risponderanno gli esperti chiamati dal Comune di Monteroni che, nell’ambito degli incontri organizzati in biblioteca comunale con il progetto Redos , saranno presenti giovedì 1 dicembre alle 17,15 con “Manuale di sopravvivenza per genitori digitali – Come navigare in sicurezza nel web”.
“Abbiamo pensato a questa serata dedicandola ai genitori e a tutti coloro che hanno a che fare con bambini piccoli ed adolescenti – spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Monteroni Giulia Timitilli – Il mondo virtuale, la rete, sono sempre più presenti nella vita di ogni generazione ed è necessario conoscerli al meglio per evitare di correre rischi ma anche di farli correre a chi, per età, non ha ancora spirito critico e cognizione del pericolo. La rete è bellissima e fondamentale, ma nasconde dei rischi che si possono evitare con facilità, l’incontro di mercoledì servirà a questo e a comprendere anche come gestire al meglio i messaggi whatsapp e le comunicazioni tra gruppi di genitori”.
Il dibattito sarà quindi una occasione importante, per genitori, insegnanti ed educatori, per conoscere al meglio il mondo della rete ed individuare i pericoli in cui incorrono non soltanto i più piccoli ma anche gli adulti. L’incontro sarà tenuto da Elisa Ferri, avvocato, e da Elena Lorenzini, psicoterapeuta, e verranno forniti consigli utili per un uso più consapevole della rete e spiegate le caratteristiche principali del fenomeno del cyber-bullismo.
Dal punto di vista dell’approccio legale saranno illustrati i reati che, anche inconsapevolmente, possiamo commettere e subire durante la navigazione in rete, ma anche in che modo è possibile denunciare gli atti di cyber-bullismo con particolare riferimento ai casi in cui il bullo e/o la vittima siano minori. Sotto il profilo psicologico invece verranno illustrate le risorse ed i limiti dei social nonché il corretto uso dei gruppi scolastici di WhatsApp. Saranno affrontati temi come il sexting, il revenge porn, il Fomo ed altri fenomeni già presenti o che stanno emergendo nella rete.
Dal punto di vista dell’approccio legale saranno illustrati i reati che, anche inconsapevolmente, possiamo commettere e subire durante la navigazione in rete, ma anche in che modo è possibile denunciare gli atti di cyber-bullismo con particolare riferimento ai casi in cui il bullo e/o la vittima siano minori. Sotto il profilo psicologico invece verranno illustrate le risorse ed i limiti dei social nonché il corretto uso dei gruppi scolastici di WhatsApp. Saranno affrontati temi come il sexting, il revenge porn, il Fomo ed altri fenomeni già presenti o che stanno emergendo nella rete.