Confermati tutti e 4 i convogli a rischio
CHIUSI. “Soddisfazione per la conferma annunciata dal Governo dei treni intercity che si fermano alla stazione di Chiusi e plauso per il buon lavoro svolto dalla Regione che oggi porta anche alla conferma, per il 2017, dei collegamenti che interessano la Toscana. La non soppressione degli intercity e la regolare prosecuzione dei lavori di completamento della stazione confermano la centralità nei collegamenti veloci, a livello nazionale e regionale, dello scalo di Chiusi-Chianciano Terme.”
Il consigliere regionale Stefano Scaramelli commenta la notizia che non ci saranno tagli nel trasporto ferroviario come paventato qualche settimana fa. I quattro convogli intercity che rischiavano il taglio al termine della settimana in corso, infatti, sono stati tutti confermati a beneficio dei tanti pendolari che anche da Chiusi utilizzano il treno per spostarsi verso il posto di lavoro
“Quella presa dal governo – sottolinea il sindaco di Chiusi Juri Bettollini – è una decisione importante e che conferma la centralità della stazione di Chiusi nel trasporto ferroviario regionale e italiano Il nostro territorio, grazie all’azione della Regione e dei sindaci ha fatto sentire con forza la propria voce e ha permesso di difendere gli interessi di un’area che non poteva subire un vero e proprio declassamento. La battaglia che abbiamo portato a compimento ha onorato anche la storia della stazione di Chiusi che da sempre ha rappresentato un punto di riferimento per tutto il territorio perché, proprio da Chiusi, tante persone quotidianamente scelgono il treno per turismo e lavoro. Per questo la conferma degli intercity è una bella notizia che ci fa iniziare bene il nuovo anno. Allo stesso modo è importante anche l’adeguamento in corso alla stazione di Chiusi ad opera di RFI che permetterà di riscoprire una nuova centralità grazie alla possibilità di accogliere i treni veloci. I lavori procedono regolarmente e nel corso dell’anno vedremo una vera e propria trasformazione che porterà a nuovi e maggiori livelli di qualità a beneficio non solo di Chiusi, ma di tutto il territorio.”
I lavori di adeguamento alla Stazione di Chiusi hanno un valore di circa 7 milioni di euro e comprendono il completo aggiornamento delle banchine e il miglioramento dell’accessibilità, conformandola alle normative previste dalla legge. Gli interventi si divideranno in due grandi blocchi; nel primo è previsto l’innalzamento di due marciapiedi (55 cm) a servizio dei binari due/tre e quattro/cinque; il secondo intervento permetterà la sostituzione delle piattaforme elevatrici con quattro ascensori. Entrambi gli interventi dovrebbero avere una data di attivazione (fruizione al pubblico) entro il 2017. Oltre ai lavori già iniziati, nell’ambito del progetto 500 Stazioni di RFI, sono oggetto di approfondimento, per la Stazione di Chiusi, ulteriori interventi quali l’innalzamento anche del 1° marciapiede, il rinnovo della segnaletica fissa, dell’illuminazione, del sottopasso e delle pensiline nonché il completo restauro del Fabbricato Viaggiatori.