POGGIBONSI.Il gruppo Consiliare Insieme Poggibonsi rivendica con forza di aver cercato di stoppare la variate del regolamento urbanistico, sbagliata nella forma e nella sostanza.Questa variante, come Pelosi ignora o finge d’ignorare attiene al Piano Strutturale del 2000 ed anche l’attuale Piano approvato nel 2014 si richiama al suddetto intendendone recuperare il dimensionamento e gli effetti.
Sul piano strutturale del 2000 da cui tutto deriva, grava il dubbio di rilevanti irregolarità, e di questo, la struttura del Comune e il Sindaco sono perfettamente a conoscenza. Era doveroso da parte nostra chiedere chiarezza, cosa che il Sindaco si è impegnato a fare dicendosi disponibile a fornire ampia documentazione, che qualora non fosse esibita, sarà nostra cura sollecitare con interrogazioni e richiesta di accesso agli atti.
Ma non solo abbiamo bocciato questa variante perché vogliamo chiarezza su tutto il procedimento che parte dal 2000 ed arriva fino ad oggi, ma anche perché profondamente sbagliata nel merito. Il provvedimento adottato infatti, farà diventare un’intera area soggetta ad un vincolo idrogeologico, non tenendo conto degli ultimi studi in tema di cartografia. Ciò impedirà di cogliere i timidi segnali di ripresa bloccando di fatto la possibilità di futuri insediamenti produttivi ed incentivando le imprese ad andare altrove.
Pelosi ci accusa di avere la testa rivolta al passato e di guardare indietro di 15 anni. Provi lui a guardarsi indietro di 15 anni e si accorgerà dei disastri fatti dal suo partito e dai suoi amministratori e capirà il perché questa volta alla Città è utile che in Consiglio sieda un’opposizione decisa e diversa che è la seconda forza politica di Poggibonsi e che ha avuto dagli elettori mandato in tal senso. Sfidiamo Pelosi e Bussagli ad confronto pubblico con le categorie e con il mondo produttivo e del commercio.
Insieme Poggibonsi – Simone De Santi Francesco Michelotti