Lo slogan è "Cittadini innanzitutto! La parola ai diritti"
CHIANCIANO TERME. “Cittadini innanzitutto! La parola ai diritti” è il titolo del XXIII Congresso dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti che ha preso il via questo pomeriggio (5 novembre).
«Sono i diritti il tema che caratterizzerà l’appuntamento congressuale e coinvolgerà positivamente l’intero corpo associativo nei prossimi cinque anni – afferma il presidente nazionale dell’Unione Mario Barbuto in apertura al Congresso -. Parliamo di diritti umani basilari, non negoziabili, quali il diritto all’istruzione, al lavoro, alla cultura, alla mobilità, alla dignità, alla cittadinanza».
Il Congresso nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, oltre all’elezione delle cariche sociali di presidente nazionale e dei venti consiglieri nazionali che guideranno l’associazione nei prossimi 5 anni, si interrogherà su alcune delle questioni cruciali per la vita dei disabili visivi italiani. Ecco i temi principali che saranno sviscerati nel corso delle sessioni di lavoro, e per i quali l’appuntamento congressuale dovrà indicare i percorsi e le soluzioni possibili: istruzione e formazione, lavoro, pensionistica; autonomia, mobilità, cani guida, nuove tecnologie; comunicazione e informazione, libro parlato, fruizione dei beni culturali, turismo sociale, sport e tempo libero; ipovedenti, prevenzione della cecità, riabilitazione visiva; servizi sociali, pari opportunità (donne, giovani, anziani); persone con minorazioni plurime; servizio civile, patrimonio sociale, fund raising, quadri dirigenti.
Numerosi poi gli appuntamenti paralleli al Congresso. Questa sera, alle ore 21, è in programma presso il Palamontepaschi la serata di gala del Premio Louis Braille 2015, dedicato all’inventore del prezioso sistema di scrittura e lettura per non vedenti, ancora oggi più che mai attuale. Una serata di musica e di spettacolo, che vedrà la partecipazione di numerosi artisti provenienti da tutta Italia. Daranno il via alla serata Giovanni Mazzei, baritono, e Ornella Pratesi, soprano, accompagnati dal pianoforte di Andrea Trovato; sarà poi il fisarmonicista Massimo Tagliata a salire sul palco insieme al suo gruppo. Un’emozionante staffetta poi tra Silvia Zaru, Dario Mirabile, Marco Daniele, Fabiana Comerro, Anna Varriale e Samantha De Rosa che si passeranno via via il microfono per regalare ai partecipanti emozioni con alcuni pezzi del loro repertorio.
Nel corso della serata saranno consegnate le pergamene del Premio Braille 2015: una a Poste Italiane per aver reso pienamente accessibile ai ciechi e agli ipovedenti la firma digitale FirmaOK! e l’altra all’ABI, Associazione Bancaria Italiana, per il lavoro destinato a favorire la massima accessibilità dei non vedenti alle strutture, ai prodotti e ai servizi bancari.
A partire da domani, presso Villa Simoneschi, antico edificio padronale situato nelle immediate vicinanze del centro storico di Chianciano, sarà allestita la mostra “Facciamoci vedere: dall’intuizione all’inclusione”, per raccontare il viaggio associativo che ha portato l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti al compimento dei 95 anni dalla sua fondazione. La mostra, che ha ottenuto il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Chianciano Terme, sarà aperta al pubblico nei giorni 6 e 7 novembre con i seguenti orari: 9.00-13.00 e 16.00-19.00.
A 300 metri dalla Villa sarà inoltre predisposto lo spazio per il funzionamento del Bar al buio della Cooperativa IRIFOR del Trentino e del Polo tattile itinerante della Stamperia regionale Braille.
La cittadinanza è inviata a partecipare.