A Sovicille, Chiusi e Poggibonsi le insegnanti dell’Associazione Italiana Insegnanti del Metodo Feldenkrais della Toscana aprono i loro studi per far sperimentare il metodo
SIENA. Dal 21 al 27 novembre gli studi degli Insegnanti delle province toscane propongono giornate “aperte” per provare e sperimentare il Metodo Feldenkrais, un sistema educativo ricco di sfaccettature, che risulta immediatamente chiaro a chi lo sperimenta. In provincia di Siena sarà possibile participare a delle lezioni a Chiusi con Sonia Amicucci, che propone delle lezioni di gruppo adatte a persone di ogni età e a Sovicille e Poggibonsi con Bonnie Eldred con lezioni sia individuali che di gruppo.
L’iniziativa nasce in occasione dei trentacinque anni dell’Associazione Italiana Insegnanti del Metodo Feldenkrais, che sancisce la presenza ufficiale del Feldenkrais in Italia, e si pone l’obiettivo di rafforzare la conoscenza del Metodo in tutta la Toscana.
Tutta la regione vedrà una serie di iniziative, incontri e lezioni aperte per dare la possibilità di sperimentare i benefici che derivano dalla pratica del Feldenkrais a tutte le persone che ancora non lo conoscono, siano esse semplicemente curiose, desiderose di migliorare le proprie condizioni fisiche (e psichiche) o vogliano ottimizzare le proprie prestazioni in ambito sportivo o artistico.
Durante le lezioni di gruppo, definite Consapevolezza Attraverso il Movimento (CAM), l’Insegnante guida il gruppo degli allievi dando indicazioni verbali che li orientano a un’osservazione attenta del corpo in movimento e li conduce a esplorare nuove possibilità con sequenze di movimento ed esercizi facili, divertenti e accessibili a tutti. Ci sarà l’occasione di sperimentare, inoltre, quelle che vengono definite Integrazione Funzionale (IF): lezioni personalizzate in cui, attraverso il tocco e il movimento l’insegnante accompagna l’allievo a diventare consapevole dei propri processi motori e scoprire nuove possibilità di muoversi.
Il Metodo Feldenkrais è un sistema di educazione corpo-mente basato sulla capacità del sistema nervoso umano di imparare a qualsiasi età attraverso il movimento, ma anche sull’ascolto delle sensazioni che lo accompagnano, con il principio della massima efficienza con il minimo sforzo; una pratica che punta allo sviluppo della consapevolezza di sé in relazione all’ambiente circostante.
Secondo il suo ideatore, Moshe Feldenkrais, ognuno ha la possibilità di migliorare tutte le sfere dell’esistenza, a prescindere dall’età e dal suo stato di salute del momento. Anche da adulti possiamo apprendere dai movimenti del nostro corpo e superare i nostri limiti. Come lui stesso affermava: “Il movimento è vita. Se migliori la qualità dei movimenti, migliorerai la qualità della vita”. Esplorare i movimenti funzionali con attenzione e ascolto, infatti, sviluppa la piena consapevolezza di sé in un processo di miglioramento continuo che avviene sia nella pratica Feldenkrais che in tutti gli aspetti della nostra vita: nel quotidiano o nel lavoro, nella pratica sportiva e nelle relazioni con gli altri.
Per maggiori informazioni e per prenotare una prova gratuita o partecipare alle lezioni, basta consultare il sito https://www.feldenkraisintoscana.it/campagna2022.html e cercare l’insegnante più vicino.