Fotogallery di Andrea Pagliantini
di Andrea Pagliantini
GAIOLE IN CHIANTI. Per un caso fortuito e per il tempestivo intervento dell’efficientissima Racchetta di Gaiole una tranquilla serata nella quiete nel Chianti non si è trasformata in una tragedia di bosco finito in cenere.
Dalla finestra della propria abitazione, nel primo scuro della sera, un residente ha visto uno strano bagliore, e subito è partito un rapido
giro di telefonate.
Poco dopo nei pressi di Vertine, nella scarpata che dista sei metri dalla strada comunale che porta a San Donato in Perano, si è sviluppato un incendio fra la sterpaglia sottostante, che ha preso subito vigore, alzando fiamme considerevoli.
Il pronto intervento dei volontari della Racchetta ha impedito che lingue di fuoco si propagassero fra le ginestre e i ginepri del sottobosco provocando ettari di disatro.
Nel punto di inizio dell’incendio, si vedono bene delle pietre nere, segno che, come ovvio, non si tratta di autocombustione, ma dell’opera
di qualche “genio” e di un innesco voluto.