CASTELNUOVO BERARDENGA. Venerdì (10 ottobre) alle ore 17 a San Gusmè i rappresentanti del Corpo forestale dello Stato, dei Vigili del Fuoco, di tutti i comuni della provincia di Siena, della Regione Toscana e dell’Amministrazione provinciale, si confronteranno per valutare i risultati della campagna antincendi boschivi nel corso di quest’anno. Prenderanno parte all’incontro anche il prefetto Giulio Cazzella e gli uomini e le donne delle associazioni di volontariato del territorio, il cui contributo nell’avvistamento antincendio, che per Castelnuovo interessa le due torrette di località Campi e di località Vagliagli, è fondamentale.
"I dati del 2008 – commenta Gianni Porcellotti, assessore all’urbanistica e alla Protezione civile del Comune di Castelnuovo – sono davvero confortanti e ci dicono che la prevenzione e una tempistica rapida sono fondamentali per il raggiungimento di risultati positivi nella tutela del territorio e del bosco. Quest’anno a Castelnuovo abbiamo avuto solo quattro interventi contro i quindici del 2007 e non è bruciata nessuna superficie boscata. In particolare – continua l’assessore analizzando i dati – nel 2008 sono bruciati 100 metri quadri di superficie non boscata, mentre nel 2007, tra superficie boscata e non boscata, le fiamme avevano interessato 8.800 metri quadrati di estensione. Questi risultati sono il frutto della prevenzione e per questo ringrazio i volontari che riescono a fornire tempestivamente l’allarme alla sala operativa provinciale per dare il via all’intervento”. ”Mi auguro – continua Porcellotti – che anche la cittadinanza partecipi numerosa a questa iniziativa, sia perché rappresenta un’occasione di sensibilizzazione, sia perché consente di avere un contatto diretto con le persone che agiscono volontariamente e professionalmente all’interno di un settore così importante per la salvaguardia del territorio e con i mezzi operativi impegnati".
Alle ore 16.30, l’iniziativa sarà anticipata da una messa in memoria dei caduti durante le operazioni antincendio; un ricordo, in particolare, sarà rivolto a Claudio Rosseti, comandante di Canader della protezione civile morto in servizio nel 2005 a Forte dei Marmi, durante un’operazione antincendio. “Troppo spesso – chiude Gianni Porcellotti – si parla di incendi ad evento già avvenuto e troppo poco si parla di quante persone sono impegnate nella prevenzione. L’incontro di venerdì può essere l’occasione per conoscere da vicino chi e cosa sta dietro la macchina organizzativa della prevenzione degli incendi boschivi”.
"I dati del 2008 – commenta Gianni Porcellotti, assessore all’urbanistica e alla Protezione civile del Comune di Castelnuovo – sono davvero confortanti e ci dicono che la prevenzione e una tempistica rapida sono fondamentali per il raggiungimento di risultati positivi nella tutela del territorio e del bosco. Quest’anno a Castelnuovo abbiamo avuto solo quattro interventi contro i quindici del 2007 e non è bruciata nessuna superficie boscata. In particolare – continua l’assessore analizzando i dati – nel 2008 sono bruciati 100 metri quadri di superficie non boscata, mentre nel 2007, tra superficie boscata e non boscata, le fiamme avevano interessato 8.800 metri quadrati di estensione. Questi risultati sono il frutto della prevenzione e per questo ringrazio i volontari che riescono a fornire tempestivamente l’allarme alla sala operativa provinciale per dare il via all’intervento”. ”Mi auguro – continua Porcellotti – che anche la cittadinanza partecipi numerosa a questa iniziativa, sia perché rappresenta un’occasione di sensibilizzazione, sia perché consente di avere un contatto diretto con le persone che agiscono volontariamente e professionalmente all’interno di un settore così importante per la salvaguardia del territorio e con i mezzi operativi impegnati".
Alle ore 16.30, l’iniziativa sarà anticipata da una messa in memoria dei caduti durante le operazioni antincendio; un ricordo, in particolare, sarà rivolto a Claudio Rosseti, comandante di Canader della protezione civile morto in servizio nel 2005 a Forte dei Marmi, durante un’operazione antincendio. “Troppo spesso – chiude Gianni Porcellotti – si parla di incendi ad evento già avvenuto e troppo poco si parla di quante persone sono impegnate nella prevenzione. L’incontro di venerdì può essere l’occasione per conoscere da vicino chi e cosa sta dietro la macchina organizzativa della prevenzione degli incendi boschivi”.