Oltre ai rappresentanti del Comune, di Nuove Acque e dell’AATo 4, i veri protagonisti dell’evento sono stati gli alunni delle classi 5.e elementari di Abbadia di Montepulciano e Montepulciano Stazione ai quali i tecnici hanno spiegato il funzionamento dell’impianto. I ragazzi, incuriositi dalla novità, si sono potuti affacciare sulle vasche, hanno visto le diverse attrezzature in funzione ed hanno potuto comprendere i principi che sono alla base del ciclo di trattamento degli scarichi. Ed alla fine, dopo aver scoperto con sorpresa che l’impianto consente di disporre di acqua limpida, i ragazzi hanno ricevuto in omaggio i gadget di Nuove Acque.
Grazie ad un investimento di 1,8 milioni di euro da parte di Nuove Acque, che si colloca in interventi complessivi nell’ambito della depurazione pari a 11,033 milioni di Euro nel solo triennio 2006-2008, la capacità del depuratore è stata triplicata: da 3.000 a 9.000 abitanti equivalenti.
All’impianto, originariamente concepito per trattare gli scarichi di Montepulciano Stazione, sono oggi collegate anche le fognature della frazione di Gracciano, di parte di Acquaviva, l’area di servizio autostradale e gli Ospedali Riuniti della Valdichiana.
“Il potenziamento dell’impianto” ha affermato il Sindaco Massimo Della Giovampaola “permette di adeguare la capacità di trattamento delle acque ma risponde soprattutto ad un’esigenza molto sentita dalla popolazione che, oltretutto, nelle aree servite dal nuovo depuratore, fa registrare un significativo, costante aumento. Tale intervento era previsto nel nostro Programma di Governo e siamo particolarmente soddisfatti per aver raggiunto questo obiettivo”.“L’impianto è stato ampliato e adeguato con le più moderne tecnologie di trattamento a difesa della sicurezza dell'ambient” ha commentato il Presidente di Nuove Acque, Paolo Ricci. “Con un investimento di circa 1 milione e 800.000 euro abbiamo ampliato la capacità di depurazione creando le potenzialità per il trattamento di tutte le frazioni del comune e delle nuove espansioni urbanistiche, ma abbiamo anche realizzato un impianto completamente automatizzato e telecontrollato sfruttando al massimo le competenze professionali proprie della società e del socio privato".Soddisfazione anche da parte di AAto 4 e del suo Presidente Dario Casini: “quella che viene inaugurata oggi è un’opera importante ed attesa da tempo. L’impegno di tutti è stato determinante per l’ammodernamento e l’ampliamento dell’impianto. Con Corbaia prosegue l’azione dell’Aato, di Nuove Acque e dei singoli comuni per costruire una rete di depuratori che rappresentino una risposta sia ai cittadini che alla tutela dell’ambiente”.
Sono attualmente in corso i lavori di collegamento anche con la rete fognaria di Abbadia di Montepulciano e nel prossimo triennio 2009 – 2011, con un impegno di 550.000 Euro, saranno collegati al depuratore anche l’abitato di Montefollonico (frazione del Comune di Torrita di Siena, la parte attualmente non servita di Acquaviva e Valiano.
I lavori hanno riguardato anche il rinnovo delle strutture esistenti, sia civili che elettromeccaniche. Il nuovo depuratore di Corbaia è un impianto a fanghi attivi con stabilizzazione completa dei fanghi e trattamento delle sostanze azotate. Si è scelto di adottare questa tecnologia, solitamente usata nelle aree agricole (particolarmente esposte all’inquinamento da nitrati), perché permette il corretto smaltimento anche degli inquinanti azotati e quindi una maggiore protezione dell’ambiente. È stato infine ridotto al minimo il rischio di fermo impianto, con i possibili danni che ne potrebbero derivare.