A Montepulciano, la due giorni di sport e di educazione voluta da Ivo Cortonesi. Al Bonelli il triangolare con i trapiantati azzurri, i sanitari di Nottola e Banca Tema
MONTEPULCIANO. Notte tra il 22 e il 23 luglio 2021, Abbadia San Salvatore: Yara Gattavecchi, una ragazza di Montepulciano di 16 anni, è vittima di un incidente, verificatosi al termine di una serata di svago, in compagnia di coetanei.
24 luglio 2021: ricoverata alle Scotte di Siena, Yara non ce la fa; la famiglia autorizza la donazione degli organi.
26 settembre 2021: i volontari che, a Montepulciano, si riconoscono nell’Associazione Italiana per la Donazione di Organi (AIDO), intitolano il proprio gruppo alla memoria di Yara Gattavecchi.
15-16 ottobre 2022: a Montepulciano si terrà il 1° Memorial Yara Gattavecchi, triangolare di calcio con la Nazionale Italiana Trapiantati, insieme ad altre iniziative di sensibilizzazione sul tema dei trapianti.
Queste le tappe essenziali di un percorso in cui si mescolano un dolore immenso e un senso di speranza e che ha due punti di riferimento fondamentali, la piccola Yara e Ivo Cortonesi, anch’egli di Montepulciano, l’uomo delle associazioni e del volontariato, che, il 5 ottobre, all’età di 78 anni, proprio alla vigilia dell’evento che aveva tanto desiderato, si è improvvisamente spento.
Dunque il memorial, al quale Cortonesi lavorava da sei mesi, con l’entusiasmo e l’energia che l’età, solo anagraficamente avanzata, non aveva spento, diventa automaticamente un omaggio che accomuna queste due persone.
La manifestazione avrà inizio sabato mattina alle 10.30, ai Licei Poliziani, quando la Nazionale Italiana Calcio Trapiantati, guidata dalla Presidente Katy Russo ed insieme al CT Giorgio Enzo, incontrerà gli studenti; a rappresentare i volontari che a Montepulciano si identificano con l’AIDO sarà Rita Dionori.
L’attenzione si sposterà poi tutta sullo stadio comunale “Bonelli” dove, alle 15.00, avrà inizio un triangolare di calcio giovanile, cat. Primi Calci (bambini di 7 anni), in cui scenderanno in campo le rappresentative della Poliziana, di Torrita e di Acquaviva.
Dalle 16.30 toccherà ai più grandi: i trapiantati azzurri si confronteranno con una formazione degli addetti alla sanità dell’Ospedale di Nottola e con una di Banca Tema, istituto di credito che è anche main-sponsor della due giorni.
Significativa la presenza di cittadini di Montepulciano che hanno affrontato il percorso del trapianto di organi e che si sono prestati per dare il simbolico calcio d’inizio delle partite. A dare il benvenuto agli ospiti e a fare da suggestiva cornice alla manifestazione saranno gli Sbandieratori e Tamburini del Bravìo delle Botti.
Domenica mattina, infine, la Nazional Italiana Calcio Trapiantati sarà ricevuta in Comune dal Sindaco Michele Angiolini e da altri rappresentanti dell’Amministrazione, delle Istituzioni e del volontariato.
Quasi superfluo sottolineare che nella perfetta organizzazione concepita da Ivo Cortonesi e di cui in tanti si sono fatti carico, a partire dal figlio Gianni, sono previste la totale ospitalità dei partecipanti provenienti da fuori Montepulciano, resa possibile anche dal generoso intervento di operatori locali, e proposte e iniziative per far conoscere e valorizzare la città e il territorio.
Numerosi, oltre al Comune, che l’ha patrocinata e sostenuta, i partner dell’iniziativa tra cui si citano le società sportive del territorio, l’azienda Gattavecchi, il ristorante La Briciola, la Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese, il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano e il Magistrato delle Contrade.