MONTEPULCIANO. Dal Comune di Montepulciano riceviamo e pubblichiamo la risposta alla nota inviata alla stampa da esponenti di FdI
“In relazione alla nota inviata alla stampa da esponenti di FdI, relativa alla partecipazione di due immigrati ad una lezione di geografia in una classe 3.a delle scuole medie di Montepulciano Capoluogo, facciamo presente quanto segue:
– dalle informazioni raccolte emerge che il docente, che nell’ambito della propria autonomia si è fatto promotore dell’iniziativa, ha scrupolosamente adottato tutte le cautele necessarie per attribuire all’incontro un carattere puramente didattico e formativo. Dopo aver informato il Consiglio di classe, non appena ha avuto la certezza che gli immigrati (due, non tre) avrebbero potuto accogliere l’invito, ha messo al corrente le famiglie degli studenti interessati, mediante circolare consegnata ai ragazzi; la comunicazione è stata restituita al docente per presa visione. Dunque qualsiasi illazione relativa ad una mancata o parziale informazione alle famiglie è totalmente destituita di fondamento;
– nello specifico, l’iniziativa è stata assunta nello svolgimento – come detto – del programma di geografia che comprende il tema dell’immigrazione, fenomeno trattato nel libro di testo adottato dalla scuola. Non capiamo quindi come si faccia a parlare di:
o “argomento politicamente delicato”,
o “da affrontare con tutte le cautele del caso”,
o “al di fuori dell’orario scolastico”,
se non inquadrando tali uscite in una strumentalizzazione politica di livello veramente infimo, che qualifica chi le ha formulate;
– l’autonomia della scuola e quella del docente, esercitate nell’ambito delle norme, sono intoccabili; quindi, indipendentemente da una comunicazione all’Assessore comunale all’Istruzione, del tutto eventuale ed ininfluente, questa come altre iniziative vanno considerate patrimonio dell’Istituzione scolastica che ne è pienamente responsabile;
– per la cronaca, l’incontro si è rivelato per i ragazzi esperienza di grandissimo interesse che li ha coinvolti e resi particolarmente partecipi, tanto che, rispetto all’ora inizialmente prevista, per dar spazio a tutte le domande preparate dagli studenti, ne sono occorse due;
– proprio alla luce della nota inviata alla stampa, dispiace (ma non sorprende affatto) constatare che alcune forze politiche siano assolutamente incompetenti in materia scolastica e usino questo argomento solo a fini puramente strumentali.
In conclusione, quanto affermato dagli esponenti di FdI non solo appare frutto di una conoscenza approssimativa e superficiale dell’episodio ma vuole esclusivamente alimentare una pericolosissima cultura del sospetto e dell’intolleranza che punta a diffondere la paura nella nostra società e che è diventata la cifra distintiva di certe forze politiche.
All’opposto, questa Amministrazione Comunale – insieme, fortunatamente, a tante altre Istituzioni ed a forze politiche ben identificabili – condivide e sostiene i programmi scolastici che, tra le competenze richieste agli studenti, indicano valori assoluti come la pace e la solidarietà e si batte e si batterà affinché nelle nostre comunità continuino a prevalere atteggiamenti di comprensione e solidarietà umana che le sono da sempre caratteristici”.