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SOVICILLE. Giornata intensa all’auditorium di Banca Cras, dove nei giorni scorsi si è riflettuto sul momento particolare dell’economia e sulle prospettive future del turismo in Val di Merse. L’iniziativa, promossa dal Comune di Sovicille insieme all’Apt, all’amministrazione provinciale di Siena, all’Unione Comuni della Val di Merse e ai suoi amministratori, alla Banca Cras, al Gruppo Ciclistico Val di Merse e alla Pro Loco di Sovicille, ha visto due Forum di incontro con gli operatori turistici della zona per la presentazione della nuova pagina del sito comunale di Sovicille per il turismo e per la presentazione della nuova guida turistica “Val di Merse in bicicletta” con il contributo degli autori, Enrico Caracciolo, Andrea Rossi e Jacopo Ruotolo e l’editore Ananstasia di Ediciclo, specializzata nel settore.
“L’esperienza del cicloturismo in val di Merse – ha commentato l’assessore provinciale al turismo Anna Betti – sarà presente anche alla conferenza programmatica provinciale del prossimo gennaio, come una delle diverse offerte che consentono alla nostra provincia, ed anche in momenti complicati come questo, di puntare su un turismo di qualità piuttosto che su meccanismi di offerta standardizzata, tarati sulla quantità ma alla lunga incapaci di fidelizzare e promuovere un’immagine buona e durevole del territorio”.
“Lo sforzo per la qualità, infatti – ha sottolineato Fiorenza Guerranti, direttore dell’APT di Siena – è stato il nostro lavoro di questi anni, con l’obbiettivo di formulare strategie capaci di offrire al turista opportunità personalizzate e coinvolgenti, un ampio ventaglio di prodotti per target ben individuati. Tra questi ricordiamo il progetto per il cicloturismo nelle Terre di Siena, che conta su un circuito di strutture specializzate nell’accoglienza dei ciclisti, e in particolare il progetto ‘Ospiti di valore’ che offre ai turisti una rete di operatori selezionati (110 aziende tra agriturismo, case per vacanze, affittacamere, alberghi, ristoranti, artigiani commercianti e agricoltori) che presta un’attenzione particolare per la tutela dell’ambiente, per l’arte, la cultura e i prodotti locali”.
“Per la Val di Merse” – ha sottolineato infine Luciana Bartaletti, presidente dell’Unione dei Comuni della Val di Merse e membro del Comitato Turistico provinciale di indirizzo per l’Area – occorre un ulteriore sforzo di integrazione per esprimere un messaggio preciso di cosa significa davvero la ricca ed originale offerta del nostro territorio”.
In questo senso, è stata accolta con favore la proposta dell’amministrazione comunale di Sovicille, con il sindaco Alessandro Masi, per la costituzione di un gruppo di lavoro tra gli operatori della Val di Merse che elaborino una Carta dei valori, ritenendo la comunicazione diretta dei cittadini e delle aziende uno strumento di fondamentale importanza per lavorare bene sul territorio. “Questa – ha detto Masi – potrebbe essere la prima tappa verso la costituzione di un consorzio tra gli operatori, rappresentando un presidio concreto per politiche e gestioni integrate, anche nella logica delle azioni regionali per il turismo”. Prossimo appuntamento del Forum del turismo in Val di Merse nella primavera prossima a Montarrenti.
“L’esperienza del cicloturismo in val di Merse – ha commentato l’assessore provinciale al turismo Anna Betti – sarà presente anche alla conferenza programmatica provinciale del prossimo gennaio, come una delle diverse offerte che consentono alla nostra provincia, ed anche in momenti complicati come questo, di puntare su un turismo di qualità piuttosto che su meccanismi di offerta standardizzata, tarati sulla quantità ma alla lunga incapaci di fidelizzare e promuovere un’immagine buona e durevole del territorio”.
“Lo sforzo per la qualità, infatti – ha sottolineato Fiorenza Guerranti, direttore dell’APT di Siena – è stato il nostro lavoro di questi anni, con l’obbiettivo di formulare strategie capaci di offrire al turista opportunità personalizzate e coinvolgenti, un ampio ventaglio di prodotti per target ben individuati. Tra questi ricordiamo il progetto per il cicloturismo nelle Terre di Siena, che conta su un circuito di strutture specializzate nell’accoglienza dei ciclisti, e in particolare il progetto ‘Ospiti di valore’ che offre ai turisti una rete di operatori selezionati (110 aziende tra agriturismo, case per vacanze, affittacamere, alberghi, ristoranti, artigiani commercianti e agricoltori) che presta un’attenzione particolare per la tutela dell’ambiente, per l’arte, la cultura e i prodotti locali”.
“Per la Val di Merse” – ha sottolineato infine Luciana Bartaletti, presidente dell’Unione dei Comuni della Val di Merse e membro del Comitato Turistico provinciale di indirizzo per l’Area – occorre un ulteriore sforzo di integrazione per esprimere un messaggio preciso di cosa significa davvero la ricca ed originale offerta del nostro territorio”.
In questo senso, è stata accolta con favore la proposta dell’amministrazione comunale di Sovicille, con il sindaco Alessandro Masi, per la costituzione di un gruppo di lavoro tra gli operatori della Val di Merse che elaborino una Carta dei valori, ritenendo la comunicazione diretta dei cittadini e delle aziende uno strumento di fondamentale importanza per lavorare bene sul territorio. “Questa – ha detto Masi – potrebbe essere la prima tappa verso la costituzione di un consorzio tra gli operatori, rappresentando un presidio concreto per politiche e gestioni integrate, anche nella logica delle azioni regionali per il turismo”. Prossimo appuntamento del Forum del turismo in Val di Merse nella primavera prossima a Montarrenti.