CHIUSI. Il Treno Verde di Legambiente è arrivato alla stazione di Chiusi e il suo carico di rispetto per la terra, per l’ambiente e per tutto il territorio naturale e agricolo italiano è stato visitato dai ragazzi delle scuole di Chiusi. I giovani studenti, grazie al percorso allestito all’interno del treno verde, hanno imparato: il valore della biodiversità dei paesaggi e le differenti tipicità alimentari, l’importanza di una alimentazione corretta e di una cultura del “saper fare la spesa” e ancora la bellezza dell’agricoltura sociale intesa come diffusione di orti urbani. La tappa di Chiusi rappresenta una delle due tappe toscane che il Treno Verde ha deciso di fare nel percorso che dalla Sicilia, terra di partenza, lo vedrà arrivare in Lombardia e all’Expò. Durante la mattinata insieme alle scuole il Treno Verde è stato visitato anche dal sindaco Stefano Scaramelli e dall’assessore alla qualità della vita Andrea Micheletti
“Siamo contenti – dichiara il sindaco – che la nostra città sia stata scelta come tappa per questo bel progetto. Chiusi e il suo territorio sposano in pieno i messaggi che il Treno Verde trasporta e quindi ci ha fatto molto piacere esserne in qualche modo ambasciatori. Per noi l’agricoltura, il territorio e la sua biodiversità, il paesaggio, il buon cibo sono tutti aspetti che da sempre rappresentano le nostre radici e che sono radicate nella nostra cultura e per questo è importante che i ragazzi sin da piccoli imparino ad apprezzare e a curare quanto di bello hanno intorno a se.”
“Una bella iniziativa – dichiara l’assessore alla qualità della vita Andrea Micheletti – in grado di far riflettere sia i grandi che i più giovani. Penso che tutti noi ci dovremmo porre il problema di cosa possiamo fare, nel nostro piccolo, per preservare l’ambiente per sostenere l’agricoltura, la corretta alimentazione e questo Treno Verde fa ben comprendere perché ci deve essere l’impegno di tutti. Ringraziamo le scuole che sono intervenute e che si sono dimostrate interessate, tra l’altro siamo anche contenti perché i ragazzi sono state perfettamente in linea con la natura dell’iniziativa raggiungendo il treno a piedi in modo quindi sano e salutare come del resto alcuni di loro già fanno aderendo al progetto del Piedibus.”
Dopo la visita dei ragazzi e un convengo il Treno Verde ha ripreso il suo tragitto e l’undici maggio arriverà a Milano portando all’Expò le migliori esperienze dell’agricoltura italiana e anche un pezzetto di Chiusi.