Presentato il progetto di fattibilità per il nuovo edificio scolastico che dovrà essere realizzato
RADICONDOLI. Uno spazio mensa ampio e luminoso, aree verdi dedicate, una nuova palestra polifunzionale, con accesso autonomo, un’area di connessione a piedi e in sicurezza tra il centro storico, la zona residenziale Ragnana e il Poggio, anche attraverso un ascensore. E lo spazio “pineta” recuperato.
Si presenta così lo studio di fattibilità del nuovo campus scolastico di Radicondoli svelato nella serata del 13 settembre a Radicondoli nell’incontro voluto dall’amministrazione comunale in cui sono state raccolte riflessioni e suggerimenti. Si tratta di un unico spazio scolastico, dal nido alla secondaria di primo grado, in un unico luogo opportunamente valorizzato. All’iniziativa c’erano il sindaco Francesco Guarguaglini, il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Luca Moda, l’assessore all’Istruzione, Stefania Dei e la dirigente del comprensivo di cui fanno parte le scuole di Radicondoli, Monica Martinucci.
“Scuola è futuro – fa notare il primo cittadino – Presentare un nuovo progetto alla vigilia della ripartenza di questo anno scolastico rafforza l’idea a cui stiamo lavorando. Insieme alla ripresa della scuola in sicurezza, infatti, stiamo progettando la scuola che verrà, che sia bella, funzionale, sostenibile, sotto tutti i punti di vista. Non a caso, infatti, stiamo lavorando anche ad una programmazione dei lavori in modo da interagire il meno possibile sulla vita scolastica degli alunni”.
“Insieme al suo essere un campus, ad avere connessioni pedonali con il centro, il Poggio e la zona residenziale della Ragnana nonché essere dotato di una palestra con ingresso autonomo, uno dei punti di forza del progetto – aggiunge Guarguaglini – è la condivisione delle esigenze reali. Questo è accaduto tra amministrazione, dirigente scolastico e architetto. Fin dai primi passi della stesura del progetto di fattibilità. Il mio ringraziamento va anche studio Galluzzi Associati che ha redatto il progetto recependo le necessità e gli obiettivi tracciati dall’amministrazione comunale”.
“Perché una nuova scuola a Radicondoli mi è stato chiesto – osserva Guarguaglini – Bene, la risposta è facile. Perché la scuola è il nostro passaporto per il futuro. E’ crescita, è educazione, è condivisione del sapere, trasmissione, comunità. La scuola è un luogo prezioso. E lo deve essere anche nelle strutture dove i ragazzi si recano. Strutture che devono traducono le idee in fatti concreti. WivoaRadicondoli è anche questo. Il domani del resto, citando Malcom X, appartiene a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo. Questo è il modo in cui auspico che ragazzi, docenti e genitori affrontino l’anno che prenderà il via il 15 settembre: come un percorso di vita. Buon inizio a tutti”.