COLLE VAL D'ELSA. Il sindaco Paolo Brogioni nelle comunicazioni che hanno aperto il consiglio comunale nei giorni scorsi, commentando la situazione attuale dell’azienda colligiana e le preoccupazioni sollevate dai lavoratori per la non corretta applicazione dell’accordo dello scorso giugno, ritiene che occorra "sviluppare ogni iniziativa possibile affinchè anche le istituzioni locali e l'amministrazione comunale si facciano garanti dell’accordo siglato pochi mesi fa tra la Rcr Cristalleria Italiana e i sindacati e ne impediscano la sua vanificazione”.
“L’accordo raggiunto – ha continuato Brogioni – ha avuto il sostegno delle istituzioni perché inserito in un quadro di rilancio produttivo dell'azienda e della difesa dei posti di lavoro, anche se comportava dei costi sociali significativi per i lavoratori. Allo stato attuale, se da una parte c’è una moderata ripresa dell’attività commerciale e industriale, dall’altra rimangono da risolvere alcuni nodi essenziali sull’applicazione degli ammortizzatori sociali che fanno registrare una preoccupante ricaduta sui lavoratori, sempre più esposti a incertezze e a reali rischi occupazionali e retributivi”.
“A tutto questo – ha aggiunto ancora il primo cittadino colligiano – si somma il fatto che siamo in ritardo sull’attivazione di soluzioni da mettere in campo per uscire da questa situazione. Oltre all'attivazione delle risorse necessarie per garantire il nuovo piano industriale, occorre riaffermare il ruolo di garante da parte delle istituzioni, con il massimo controllo e monitoraggio. Per questi motivi, l’amministrazione comunale ritiene necessario riprendere un confronto, insieme alla Provincia di Siena, all’azienda, ai sindacati e alla Rsu, sulla vicenda della Rcr Cristalleria Italiana, in segno di rispetto degli impegni presi verso i lavoratori, ma anche verso tutta la comunità colligiana e la Valdelsa”.
“L’accordo raggiunto – ha continuato Brogioni – ha avuto il sostegno delle istituzioni perché inserito in un quadro di rilancio produttivo dell'azienda e della difesa dei posti di lavoro, anche se comportava dei costi sociali significativi per i lavoratori. Allo stato attuale, se da una parte c’è una moderata ripresa dell’attività commerciale e industriale, dall’altra rimangono da risolvere alcuni nodi essenziali sull’applicazione degli ammortizzatori sociali che fanno registrare una preoccupante ricaduta sui lavoratori, sempre più esposti a incertezze e a reali rischi occupazionali e retributivi”.
“A tutto questo – ha aggiunto ancora il primo cittadino colligiano – si somma il fatto che siamo in ritardo sull’attivazione di soluzioni da mettere in campo per uscire da questa situazione. Oltre all'attivazione delle risorse necessarie per garantire il nuovo piano industriale, occorre riaffermare il ruolo di garante da parte delle istituzioni, con il massimo controllo e monitoraggio. Per questi motivi, l’amministrazione comunale ritiene necessario riprendere un confronto, insieme alla Provincia di Siena, all’azienda, ai sindacati e alla Rsu, sulla vicenda della Rcr Cristalleria Italiana, in segno di rispetto degli impegni presi verso i lavoratori, ma anche verso tutta la comunità colligiana e la Valdelsa”.