Una delegazione di Hyeres Le iles d’or in Valdichiana
CHIANCIANO TERME. Il Rotary Chianciano Chiusi Montepulciano continua la sua tradizione internazionale. Dal 16 al 19 ottobre il Club, guidato dal presidente, Marco Mosconi è stato protagonista di un importante evento per il Club: il “gemellaggio” col Rotary Club de Hyeres les Iles D’Or realizzando, così, l’idea alla quale il club aveva iniziato a lavorare, dopo lo scioglimento del club francese di Rotary Bormes-Le Lavandou con il quale si era gemellato nel 1982.
I membri del club francese sono arrivati a Chianciano venerdì sera e sono stati accolti insieme agli club ospiti per la Festa del Vino 2015 (manifestazione dedicata al “service” per l’ippoterapia). Sabato mattina dopo la visita alla mostra dei Macchiaioli, hanno avuto modo di vistare la Valdichiana, in particolare la Fattoria La Fratta per ammirare le “Vacche Chianine”; nel pomeriggio dopo essere stati ricevuti dal sindaco di Montepulciano Andrea Rossi, che ha accolto i membri del Rotary Chiusi Chianciano Montepulciano del Rotary di Hyeres e gli altri club presenti per un saluto istituzionale, hanno visitato le cantine Redi e Contucci, concludendo la serata alla Cripta del Gesù di Montepulciano, dove si è tenuta la festa del vino con oltre 160 partecipanti.
Domenica mattina visita a Pienza dopodiché alla sede di Chianciano, presso l’Hotel Alba, si è tenuta la cerimonia di firma del gemellaggio con la conviviale alla quale hanno partecipato altri quattro club di servizio (Club Viareggio, Firenze Bisenzio, Caserta, Velletri) oltre ai rappresentanti di Orbetello Massa Marittima, il Rotaract di Chianciano con il presidente ed alcuni soci e il presidente incoming del club Soroptimist .
Soddisfatto il presidente del Rotary Club Chianciano Chiusi Montepulciano Marco Mosconi che ha commentato: “Siamo onorati di aver ospitato nel nostro territorio questa nutrita delegazione. Ricambieremo la visita in primavera. Il Rotary è in grado di abbracciare il mondo con i suoi ideali di amicizia, comprensione e servizio. Abbiamo deciso insieme di costruire un ponte sulle Alpi, un ponte di Amicizia, ed insieme incoraggeremo e coltiveremo il nobile ideale del Rotary “Servire al di sopra di ogni interesse personale”. Un gemellaggio per servire meglio”.