
MONTERIGGIONI. Si è tenuto nei giorni scorsi un convivio del Rotary Alta Valdelsa dedicato alla Via Francigena. Il presidente Nicola Pezone, ha invitato il sindaco Bruno Valentini, per approfondire un tema di cui si sente molto parlare in questo periodo. Al termine della cena, il sindaco ha intrattenuto i soci e gli ospiti sulle iniziative in corso da parte del Comune e di altri Enti Locali, come la Provincia ed i Comuni di Colle e San Gimignano, per valorizzare un patrimonio storico-culturale rimasto “dormiente” troppo a lungo.
Molta attenzione ha suscitato il racconto della genesi storica dell’antica via di comunicazione, che teneva in collegamento l’Italia con il centro dell’Europa, sulla quale mercanti e pellegrini si muovevano già prima dell’anno Mille. In particolare Valentini ha spiegato come siano già in fase avanzata le attività di segnalazione del tracciato, almeno nella Valdelsa senese e fiorentina, e del progetto di rendere Abbadia a Isola, importante stazione di sosta lungo la Via Francigena ricordata dall’arcivescovo Sigerico nel suo diario di viaggio, un centro di accoglienza per pellegrini e turisti. Al termine dell’incontro, ai partecipanti alla conferenza sono state donate mappe dei percorsi escursionistici di Monteriggioni, con l’invito a provare presto l’emozione dell’esperienza del cammino.
Molta attenzione ha suscitato il racconto della genesi storica dell’antica via di comunicazione, che teneva in collegamento l’Italia con il centro dell’Europa, sulla quale mercanti e pellegrini si muovevano già prima dell’anno Mille. In particolare Valentini ha spiegato come siano già in fase avanzata le attività di segnalazione del tracciato, almeno nella Valdelsa senese e fiorentina, e del progetto di rendere Abbadia a Isola, importante stazione di sosta lungo la Via Francigena ricordata dall’arcivescovo Sigerico nel suo diario di viaggio, un centro di accoglienza per pellegrini e turisti. Al termine dell’incontro, ai partecipanti alla conferenza sono state donate mappe dei percorsi escursionistici di Monteriggioni, con l’invito a provare presto l’emozione dell’esperienza del cammino.