SOVICILLE. Il prefetto Gerarda Maria Pantalone è arrivata oggi (22 ottobre) in paese, accompagnata dal viceprefetto Fabio Sanfilippo, dirigente dell’Area 2 “Raccordo con gli Enti Locali”. Ad accoglierla in Piazza Marconi c’erano il sindaco Alessandro Masi ed il segretario generale Eleonora Coppola. All’incontro sono intervenuti i responsabili del Comune di Sovicille e le autorità militari locali.
Tanti i temi toccati, dalla complessa particolarità del territorio – con i suoi 143 chilometri quadrati ed i suoi circa 10 mila abitanti, organizzati in quasi quaranta centri abitati – , alle dinamiche sociali, passando per le diverse realtà economiche, caratterizzate dalla compresenza di piccole iniziative e funzioni di livello regionale (Polo delle Biotecnologie di Bellaria). Nell’incontro, si è parlato anche dei temi dell’integrazione; dell’attuale stagione di profonda trasformazione economica e politica; degli investimenti sulla promozione dell’identità del territorio e della programmazione, attraverso la valorizzazione delle risorse umane, della struttura comunale e della scuola.
“Per una piccola comunità come la nostra – ha detto il sindaco Alessandro Masi – la collaborazione e la sinergia interistituzionale, anche con la Prefettura, sui temi della protezione civile, della sicurezza, dell’integrazione e dell’innovazione della pubblica amministrazione, sono fondamentali per fortificare nel senso comune la centralità della cultura costituzionale dell’istituzione, primo presidio del progresso civile”. “Nell’essere onorati ed incoraggiati dalla vista del nuovo Prefetto, auspico che questo sia il primo di altri incontri con il ricco e complesso territorio della più vasta area della Val di Merse”.
Il prefetto Pantalone ha seguito con attenzione l’illustrazione delle varie tematiche, sottolineando il ruolo attivo della Prefettura anche sul versante delle questioni dell’economia e del lavoro sul livello locale dei territori.
“La Prefettura – ha sottolineato Gerarda Maria Pantalone – è istituzione di raccordo tra l’ambito provinciale ed il Governo centrale: con un permanente confronto, anche su specifici temi, possiamo ricercare risposte efficaci ed integrate”.
Tanti i temi toccati, dalla complessa particolarità del territorio – con i suoi 143 chilometri quadrati ed i suoi circa 10 mila abitanti, organizzati in quasi quaranta centri abitati – , alle dinamiche sociali, passando per le diverse realtà economiche, caratterizzate dalla compresenza di piccole iniziative e funzioni di livello regionale (Polo delle Biotecnologie di Bellaria). Nell’incontro, si è parlato anche dei temi dell’integrazione; dell’attuale stagione di profonda trasformazione economica e politica; degli investimenti sulla promozione dell’identità del territorio e della programmazione, attraverso la valorizzazione delle risorse umane, della struttura comunale e della scuola.
“Per una piccola comunità come la nostra – ha detto il sindaco Alessandro Masi – la collaborazione e la sinergia interistituzionale, anche con la Prefettura, sui temi della protezione civile, della sicurezza, dell’integrazione e dell’innovazione della pubblica amministrazione, sono fondamentali per fortificare nel senso comune la centralità della cultura costituzionale dell’istituzione, primo presidio del progresso civile”. “Nell’essere onorati ed incoraggiati dalla vista del nuovo Prefetto, auspico che questo sia il primo di altri incontri con il ricco e complesso territorio della più vasta area della Val di Merse”.
Il prefetto Pantalone ha seguito con attenzione l’illustrazione delle varie tematiche, sottolineando il ruolo attivo della Prefettura anche sul versante delle questioni dell’economia e del lavoro sul livello locale dei territori.
“La Prefettura – ha sottolineato Gerarda Maria Pantalone – è istituzione di raccordo tra l’ambito provinciale ed il Governo centrale: con un permanente confronto, anche su specifici temi, possiamo ricercare risposte efficaci ed integrate”.