La somma è stata raccolta grazie alla cena solidale di settembre
COLLE VALDELSA. Il grande cuore della Valdelsa permette di donare un sofisticato apparecchio diagnostico all’ospedale di Campostaggia. Grazie al ricavato della cena di solidarietà tenutasi lo scorso 11 settembre alla Festa dell’Unità di Gracciano, la struttura sanitaria valdelsana potrà dotarsi di un cistoscopio, uno strumento che permette di visualizzare l’uretra e le strutture interne dell’apparato urinario in endoscopia.
La cifra donata dal Pd colligiano alla Asl Tse, pari a 3mila euro, servirà all’acquisto dell’apparecchiatura utilissima per la diagnosi di diverse malattie, per effettuare prelievi per le biopsie, e anche per eseguire piccoli interventi chirurgici come l’asportazione di polipi, calcoli e piccoli tumori.
L’iniziativa organizzata lo scorso settembre, chiamata “Campostaggia nel cuore”, aveva riscosso un grandissimo successo di pubblico, tanto da far chiudere le adesioni in anticipo. La comunità valdelsana aveva risposto compatta alla chiamata del Pd, al di là dell’ideologia politica, per dimostrare apprezzamento e gratitudine per l’impegno di tutto il personale sanitario di Campostaggia.
In un periodo in cui la sanità pubblica è sotto attacco, il Partito Democratico ha inteso così dare un forte segnale di vicinanza all’ospedale della Valdelsa e ai professionisti che ci lavorano.
La cena, preparata con la passione e la bravura di sempre dalla rodata squadra di volontari della Festa, era stata seguita da un dibattito dal titolo Diritto alla Salute, al quale erano intervenuti gli assessori regionali Simone Bezzini, alla Sanità, e Serena Spinelli, alle Politiche Sociali, assieme al consigliere regionale Marco Niccolai.
Con una cena alla quale hanno voluto partecipare decine e decine di persone, un’intera comunità si è mossa a difesa della sanità pubblica, mostrando la propria vicinanza a tutte le strutture sanitarie del territorio e a tutto il personale, a ogni livello, che lavora all’ospedale di Campostaggia, nei servizi territoriali e in quelli di prevenzione della Valdelsa.
Raggiunti i duecentosessanta coperti, le iscrizioni sono state chiuse. Ma ci sono state persone che hanno voluto donare il proprio contributo anche senza aver potuto partecipare alla cena.
Con questa iniziativa il Pd colligiano ha voluto testimoniare la vicinanza agli operatori della sanità valdelsana, oltre a difendere con le unghie e con i denti, come il partito sta facendo a livello politico, il servizio sanitario pubblico.