PIEVASCIATA. Domenica 15 ottobre il Gruppo Donatori di Sangue Fratres di Pievasciata ha chiamato a raccolta i propri donatori e simpatizzanti per l’annuale Festa del Donatore, che si è svolta presso l’Hotel Garden di Siena. Il Gruppo Donatori espressione della piccola frazione chiantigiana, oggi anche Borgo di Arte Contemporanea, ha festeggiato il suo 56° anno di vita e per questo ha ricevuto il riconoscimento del Consiglio Nazionale Fratres, rappresentato per l’occasione dal vicepresidente Luciano Verdiani.
La bellezza e l’importanza di donare il sangue sono state esaltate con naturale commozione dall’intervento di Claudia Fischetti, factotum del Gruppo di Pievasciata, le cui parole hanno evidenziato come la disponibilità di sangue, in determinati momenti della vita di ognuno, consenta ai genitori di riabbracciare i propri figli, ai nonni i loro nipoti.
È un gruppo molto attivo quello di Pievasciata, che ricalca la vivacità ed il fermento del territorio castelnuovino come evidenziato dall’assessore Mauro Minucci.
Numeri in crescita quelli del Gruppo di Pievasciata rappresentati con orgoglio dal presidente Giuseppe Montalto: 35 i nuovi donatori che sono stati festeggiati, 240 donatori quelli attivi che nei primi 9 mesi dell’anno in corso hanno determinato 305 donazioni. Numeri in rialzo evidenziati, con estrema cordialità e simpatia, anche da Elena Marchini, direttrice del Centro Emotrasfusionale de Le Scotte di Siena. Nell’area vasta Toscana sud-est i nuovi donatori sono aumentati del 63% e hanno contribuito ad incrementare le donazioni di sangue del 13%, ed addirittura del 333% le donazioni di plasma! Dati certamente influenzati dal protocollo firmato circa un anno fa tra l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, le associazioni dei Donatori di Sangue del territorio ed il Gruppo Donatori delle Contrade nel cui ambito il Gruppo Donatori di Pievasciata recita un ruolo molto attivo. Protocollo che ha portato alla collaborazione tra Fratres, AVIS, ANPAS ed il mondo delle Contrade testimoniato alla Festa del Donatore di Pievasciata dalle presenze di Aldo Di Raimo in rappresentanza del Territoriale Fratres, Alfredo Angiolini referente dell’ANPAS zona senese, Umberto Bongini vicepresidente AVIS Provinciale e Piero Rosai consigliere del
Gruppo Donatori delle Contrade.
Numeri che tuttavia non riescono a garantire l’autosufficienza obiettivo da raggiungere, come ricordato da Luciano Verdiani, affinché non vi siano difficoltà nella disponibilità del sangue e/o dei suoi derivati in alcuni periodi dell’anno. Si è parlato anche di donazione di midollo osseo grazie alla presenza di Bianca Panichi, iscritta ad Admo (Associazione italiana donatori midollo osseo), che ha raccontato la propria esperienza diretta avendo ricevuto dalla sorella il trapianto di midollo che le ha permesso di combattere la malattia che l’ha colpita 4 anni fa.
Tornando alle attività del Gruppo Donatori di Pievasciata, il presidente Montalto ha informato sul prossimo acquisto di un nuovo Fiat Doblò, in collaborazione con la locale Confraternita di Misericordia e grazie ai contributi del Rotary Club Siena Est e del Club Lions Torre di Mezzo,
rappresentati nell’occasione dai loro presidenti Stefano Burroni e Michele Neri.
Per la Confraternita di Misericordia di Pievasciata, che conta circa 900 soci sostenitori, è intervenuto il governatore Lorenzo Bernini, che ha sottolineato le difficoltà ed il forte impegno nella gestione, anche amministrativa, oltreché della necessità di reperire nuovi e motivati volontari per rispondere alle sempre maggiori richieste della popolazione. Gli ha fatto eco Giuseppe Montalto augurandosi, che queste giornate di festa, siano occasione di reclutamento affinché nuove persone facciano un passo in avanti e diano la loro disponibilità a dare concretamente una mano contribuendo fattivamente al funzionamento di queste associazioni. Applaudito anche l’intervento di Paolo Almi, provveditore della Misericordia di Siena.
