L’Accademia della Chigiana in concerto con Eliot Fisk chiudono il Festival in una location d’eccezione
CHIUSI. Si è chiusa domenica la 22esima edizione di OrizzontiFestival con il grande evento presso la Cattedrale di San Secondiano con l’Accademia della Chigiana in concerto con Eliot Fisk (chitarra) che segna l’inizio di una collaborazione professionale con la prestigiosa accademia senese.
Un Festival che è tornato nella sua location principale, la suggestiva piazza centrale nella Città di Chiusi ma che
ha proseguito il suo intento di diffondere l’arte in ogni angolo della città e di un territorio colmo di storia e bellezza. Lago di Chiusi, centro storico e Chiusi Scalo le location del Grande Gioco.
Un’edizione apprezzata e condivisa dalla critica che ha fatto divertire, meravigliare e conoscere. Ma anche un festival che è tornato ad accendere i riflettori sulla formazione con il ritorno dopo 10 anni del laboratorio di Teatro e Critica diretto da Andrea Pocosgnich ed il laboratorio di reportage e fotografia di scena diretto da Lucia Baldini.
“Un programma intenso e ricco di qualità, apprezzato dal pubblico e dalla critica – afferma il Presidente della Fondazione Orizzonti Giannetto Marchettini -. Con questa edizione siamo ritornati a vivere Piazza Duomo ma abbiamo avuto modo di visitare molti luoghi caratteristici della nostra cittadina come il lago per le VisitAzioni ed il Chiostro San Francesco, oltre ad aver avuto la possibilità di proporre una performance di danza in piazza Dante a Chiusi Scalo.
Questa edizione ha dato la possibilità ai tanti spettatori intervenuti di poter scegliere fra le molte proposte artistiche in programma. Dal contemporaneo al classico, dalla danza al teatro, passando per i laboratori di giornalismo e fotografica a contorno di un festival che ha abbracciato tutte le arti performative.
La Fondazione come ogni anno ha potuto contare su struttura solida e coesa, dipendenti, staff, professionisti e volontari che hanno lavorato con impegno e amore per realizzare questo progetto comune. Ringraziamo per questo il Comune per il sostegno, il direttore Marco Brinzi che in questo triennio di mandato ha saputo dar vita ad un nuovo ciclo per il Festival e tutti coloro che con impegno e dedizione hanno fatto sì che tutto questo potesse realizzarsi. Già dai prossimi mesi ci metteremo al lavoro per organizzare l’edizione 2025”.
“E’ con grande soddisfazione per l’amministrazione comunale – dichiara il Sindaco Gianluca Sonnini – che chiudiamo questa edizione di Orizzonti. Un festival di successo con un’offerta di grande qualità e un cartellone vario e completo che ha racchiuso le varie arti performative portando artisti e professionisti di caratura nazionale nella nostra città, non ultima la collaborazione nata con l’Accademia Chigiana.
Il Festival per Chiusi oltre ad essere un momento culturale importante riveste anche un ruolo sociale di primo piano, durante i giorni del Festival si respira un’aria diversa, un clima di aggregazione e voglia di stare insieme come dimostrato anche dai ragazzi e dalle ragazze dei corsi dei Teatri di Stagione che amano mettersi a disposizione dell’organizzazione dando il loro importante contributo nello svolgimento dell’evento.
Ringraziamo tutto il consiglio di amministrazione della Fondazione per aver portato a termine un’edizione ricca ed importante che ha posto le basi per uno sviluppo futuro all’insegna della qualità dell’offerta proposta. Un ringraziamento va a tutti i dipendenti, i collaboratori, i professionisti ed i volontari che hanno lavorato e si sono adoperati per la buona riuscita del Festival.
Questa edizione ha concluso anche il triennio della direzione artistica firmata Marco Brinzi che ha determinato una rinascita ed una crescita importante dal punto di vista professionale per tutto il Festival e al quale vanno i ringraziamenti per l’ottimo lavoro svolto in questi anni”.
