Questo il commento del sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini alla notizia della mobilitazione dei lavoratori della Sapori di San Martino.
“Nelle frazioni di Monteriggioni lungo la Cassia (Tognazza, San Martino, Fornacelle) negli anni passati si sono insediate case e fabbriche, fianco a fianco, con evidenti problemi di convivenza. Pertanto da tempo stiamo portando avanti un progetto di riqualificazione complessiva che punta a trasferire altrove gli stabilimenti produttivi (tendenzialmente in aree industriali all'interno del territorio comunale) riconvertendoli con abitazioni moderne, spazi verdi e servizi, generalmente con una riduzione volumetrica”.
“L'unico stabilimento che non può sfruttare questa possibilità in modo automatico è proprio la fabbrica Sapori – precisa Valentini – come abbiamo spiegato più volte a dipendenti e sindacati. Poiché questo stabilimento potrà essere oggetto di riconversione solo attraverso un ulteriore passaggio urbanistico in Consiglio Comunale (detto Piano Complesso di Intervento) che disciplinerà modalità operative, interessi pubblici e privati”.
“Ripeto anche in questa occasione che tale nuova destinazione potrà concretizzarsi esclusivamente quando sarà accertata la tutela del lavoro, del marchio e della produzione. Aggiungo anche che all'interno del territorio comunale di Monteriggioni, grazie ad una pianificazione urbanistica attenta ed adeguata vi sono aree che già adesso possono accogliere nuovi insediamenti produttivi, anche di grandi dimensioni, che sono a disposizione degli imprenditori che intendono investire”.