Cercare e raccogliere i rifiuti per educare al rispetto dell’ambiente. Coinvolte le scuole elementari del Capoluogo e di Abbadia
MONTEPULCIANO. Dopo aver ricevuto nel 2017, insieme ad altri due Comuni della Toscana, il premio per aver aderito fin dalla prima edizione a “Puliamo il mondo”, Montepulciano prosegue il suo impegno nella più grande iniziativa di volontariato ambientale del mondo.
Accogliendo l’invito di Legambiente, che dal 1993 è titolare dell’organizzazione in Italia della manifestazione, e in collaborazione con il circolo locale dell’associazione, il Comune ha messo in calendario due eventi, sempre rivolti agli studenti delle Scuole Elementari.
Si comincia venerdì 28 settembre, alle 9.30, con le classi 5.e della Scuola Primaria di Montepulciano Capoluogo; i ragazzi, accompagnati dai tecnici comunali, dalla Polizia Municipale, dal personale della stazione Carabinieri Forestale e dai volontari di Legambiente, “ispezioneranno” l’area circostante Piazzale Nenni e la zona di Piazza della Misericordia, individuando i rifiuti che vi vengono gettati e raccogliendoli.
Si proseguirà sabato ad Abbadia di Montepulciano, con le classi 4.e e 5.e elementari che, dalle 10.00, saranno condotte, con gli stessi obiettivi, ai giardini pubblici e nei pressi del campo sportivo della frazione, in Via Pablo Neruda.
A tutti i ragazzi Legambiente fornirà l’inconfondibile giubbottino giallo, i cappellini di Puliamo il mondo e guanti e sacchetti per raccogliere i rifiuti.
Puliamo il mondo è l’occasione per evidenziare i problemi legati al degrado ambientale e costruire le soluzioni possibili. Ma è anche una grande opportunità educativa in quanto stimola l’orgoglio di appartenere al proprio territorio e la voglia di tutelare collettivamente gli spazi pubblici, di proprietà di tutti. E, infine, prima che a pulire, insegna a non sporcare.