CHIANCIANO TERME. In occasione della mostra temporanea “Tutte le anime della mummia. L’Aldilà ai tempi di Sethi I”, allestita presso il Civico Museo Archeologico delle Acque, l’Amministrazione Comunale e la Fondazione per il Museo Archeologico, insieme alla Fondazione Musei Senesi e a Vernice Progetti, hanno ritenuto interessante offrire a tutti i ragazzi della scuola dell’obbligo del Comune di Chianciano la possibilità di una visita alla scoperta del sempre affascinante mondo dell’Antico Egitto.
La mostra, che presenta pregevoli manufatti provenienti dalle importanti collezioni dei Musei Vaticani, del Museo Civico Archeologico di Bologna e di quello Nazionale di Firenze, è stata infatti ritenuta un’occasione imperdibile per permettere agli studenti più giovani di vedere dal vivo pezzi originali che arrivano direttamente dalla Valle dei Re e che ripercorrono le credenze degli antichi Egizi circa il viaggio dell’anima nell’Aldilà e, quindi, le concezioni religiose legate ai rituali di rinascita, primo tra tutti l’imbalsamazione. Non sono presenti solo i materiali archeologici ma, per cercare di introdurre il più possibile all’interno di queste concezioni anche pubblici poco esperti o comunque di non addetti ai lavori, la mostra offre anche ricostruzioni realistiche dell’interno di alcune sale della tomba del faraone Sethi I. Insomma, un viaggio emozionante alla scoperta di tutte le anima della mummia, appunto.
Amministrazione Comunale e Fondazione, dunque, si sono fatte promotrici presso l’Istituto Comprensivo di Chianciano della proposta di portare tutti gli studenti al museo e a ciò la scuola ha risposto con entusiasmo tanto che 18 classi – tra scuola primaria e media inferiore – hanno aderito all’iniziativa.
Le visite didattiche, realizzate in collaborazione con la cooperativa Aion Cultura, si compongono di due momenti diversi ma consequenziali: alla osservazione dei materiali, presentati in maniera chiara e puntuale ma accattivante ed interattiva, segue una parte più pratica e laboratoriale, in cui gli studenti ripercorrono quanto visto attraverso giochi, simulazioni di scrittura geroglifica e riproduzioni di oggetti dell’Antico Egitto.
L’idea di un approccio interattivo e pratico alla storia e all’archeologia si sta dimostrato vincente, portando i ragazzi a diventare protagonisti nel museo, giovani Indiana Jones alla scoperta di “tutte le anime della mummia”!
La mostra, che presenta pregevoli manufatti provenienti dalle importanti collezioni dei Musei Vaticani, del Museo Civico Archeologico di Bologna e di quello Nazionale di Firenze, è stata infatti ritenuta un’occasione imperdibile per permettere agli studenti più giovani di vedere dal vivo pezzi originali che arrivano direttamente dalla Valle dei Re e che ripercorrono le credenze degli antichi Egizi circa il viaggio dell’anima nell’Aldilà e, quindi, le concezioni religiose legate ai rituali di rinascita, primo tra tutti l’imbalsamazione. Non sono presenti solo i materiali archeologici ma, per cercare di introdurre il più possibile all’interno di queste concezioni anche pubblici poco esperti o comunque di non addetti ai lavori, la mostra offre anche ricostruzioni realistiche dell’interno di alcune sale della tomba del faraone Sethi I. Insomma, un viaggio emozionante alla scoperta di tutte le anima della mummia, appunto.
Amministrazione Comunale e Fondazione, dunque, si sono fatte promotrici presso l’Istituto Comprensivo di Chianciano della proposta di portare tutti gli studenti al museo e a ciò la scuola ha risposto con entusiasmo tanto che 18 classi – tra scuola primaria e media inferiore – hanno aderito all’iniziativa.
Le visite didattiche, realizzate in collaborazione con la cooperativa Aion Cultura, si compongono di due momenti diversi ma consequenziali: alla osservazione dei materiali, presentati in maniera chiara e puntuale ma accattivante ed interattiva, segue una parte più pratica e laboratoriale, in cui gli studenti ripercorrono quanto visto attraverso giochi, simulazioni di scrittura geroglifica e riproduzioni di oggetti dell’Antico Egitto.
L’idea di un approccio interattivo e pratico alla storia e all’archeologia si sta dimostrato vincente, portando i ragazzi a diventare protagonisti nel museo, giovani Indiana Jones alla scoperta di “tutte le anime della mummia”!