POGGIBONSI. L‘Associazione Produttori Caravan e Camper (APC) ha incontrato ieri il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, durante una visita del ministro all’Autodromo di Vallelunga (Roma). Presente all’incontro il direttore generale di APC, Ludovica Sanpaolesi, che ha illustrato al ministro le potenzialità di sviluppo turistico offerte dal turismo itinerante.
Sanpaolesi ha consegnato a Garavaglia un dossier contenente l‘analisi della situazione attuale dell’accoglienza dei turisti itineranti in Italia, la valutazione del grande potenziale turistico di questo comparto e – soprattutto – i suggerimenti sulle azioni da intraprendere per promuovere l’accoglienza dei turisti in camper da tutta Europa. La richiesta di APC è quella di includere il comparto nel Recovery Plan.
I punti portanti del progetto proposto sono: 1. Un aumento importante del numero delle aree di sosta camper – tramite un fondo specifico – con l’obiettivo, nel tempo, di arrivare a 4.000 aree di sosta sul territorio italiano (su modello francese); 2. Creare nuove opportunità di business per gli operatori privati che vogliono fare piccole aree di sosta camper: aziende agricole, della filiera enogastronomica, della ristorazione, b&b, agriturismi e dimore storiche; 3. Potenziare le aree di „camper service“ lungo la rete autostradale italiana; 4. Incentivare i campeggi e le strutture ricettive ad anticipare e prolungare l’apertura.
Il ministro Garavaglia si è dimostrato consapevole dell’importanza del turismo itinerante ed ha indicato disponibilità affinché il comparto possa essere incluso nel Recovery Plan.
