Lojudice: "Grazie per aver esaudito il desiderio dei nostri bambini"

MONTEPULCIANO. Un sogno che è diventato realtà quello di 5 piccoli ospiti dell’Istituto Antoniano di Montepulciano che hanno potuto vivere una giornata speciale a Torino sabato scorso per vedere la squadra del cuore: la Juventus. Un’accoglienza da VIP quella riservata dalla società torinese ai bambini del centro poliziano.
A fare in modo che una fantasia apparentemente azzardata si traducesse in realtà è stato il Cardinale Paolo Augusto Lojudice e in particolare Federico Romani, responsabile della segreteria della Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza e del Vescovo.


All’organizzazione della trasferta ha pensato Romani, rivolgendosi allo Juve Club di Marsciano, che ha dato disponibilità ad accogliere tutti sul pullman che è partito da Bettolle. Il gruppo era composto anche un’educatrice dell’Antoniano, Leonardo, altro figlio di Romani, di 7 anni, e vari accompagnatori, per un totale di dodici persone. E qui è voluta intervenire la Diocesi che, per volontà del vescovo, ha deciso di coprire tutte le spese della trasferta.

Ai bambini sono stati donati anche degli zaini contenenti tanti gadget della Juve e poi una sontuosa merenda che in realtà era una cena ed anche il saluto del presidente Gianluca Ferrero, al quale per tale occasione è stata consegnata una lettera del cardinale stesso con la quale ha voluto testimoniare la riconoscenza alla società.
Nel messaggio il vescovo scrive “ho appreso che recentemente, con generosa disponibilità, avete messo a disposizione di alcuni bambini e loro accompagnatori dell’Istituto Antoniano di Montepulciano i biglietti per la partita Juventus – Genoa del 29 marzo a Torino, oltre ad aver dato la vostra disponibilità per alcune attività con i fanciulli. Sono a formulare la mia gratitudine per tale delicata attenzione a favore dei giovani ospiti dell’Istituto, che svolge un prezioso servizio ai piccoli in questa Diocesi di Montepulciano – Chiusi – Pienza. Nel ringraziare l’intera Società per il cortese gesto, sono ad esprimere la mia riconoscenza a quanti si sono fatti concretamente carico di realizzare il desiderio di questi bambini”.