Un tour operator aveva organizzato una manifestazione abusiva in area protetta
SIENA. Nel primo pomeriggio di sabato 2 marzo, le Stazioni Carabinieri Forestale di Abbadia San Salvatore e di Montalcino sono intervenute all’interno di viabilità accessibile solo ai mezzi autorizzati in località Ripa D’Orcia del Comune di Castiglione d’Orcia, ricadente all’interno della Riserva Naturale di Ripa d’Orcia, compresa nel sistema delle aree protette di Grosseto e Siena il cui perimetro coincide con l’omonimo Sito di Interesse Comunitario (S.I.C.).
Sul posto è stata fermata una colonna di 14 veicoli fuoristrada, i cui equipaggi si erano iscritti, tramite tour operator, ad una manifestazione organizzata a carattere occasionale, che stava percorrendo viabilità proibita al transito di tali automezzi. I militari hanno fermato n. 6 veicoli fuoristrada, compreso quello dell’organizzatore/accompagnatore, procedendo all’identificazione degli equipaggi e dei veicoli. Il resto della colonna di veicoli non ha fatto accesso all’interno dell’area interdetta al transito fuoristrada e si è attestata al margine della Riserva Naturale sulla viabilità pubblica. Tutti i mezzi sono stati fatti retrocedere verso la viabilità pubblica consentita al transito. Ciascuno dei conducenti dei 6 mezzi fuoristrada è stato sanzionato per aver percorso con veicolo a motore un’area interdetta al transito fuoristrada. Mentre il tour operator e l’organizzatore del raduno saranno sanzionati per aver organizzato una manifestazione di veicoli a motore a carattere occasionale in un’area protetta dove è vietato il transito fuoristrada.
Durante la stagione primaverile-estiva il territorio della Provincia senese è spesso interessato da manifestazioni e raduni di veicoli fuoristrada che percorrono la viabilità secondaria in molte zone di alto pregio naturalistico. Si ricorda che la normativa regionale che disciplina la materia vieta il transito di veicoli a motore al di fuori della viabilità pubblica ricadente nelle aree protette (parchi e riserve naturali nazionali e regionali), nelle aree boscate ed in quelle sottoposte a vincolo paesaggistico, ed in particolare nei sentieri a fondo naturale, mulattiere, cesse parafuoco, piste di esbosco ed alvei di corsi d’acqua.