Appuntamento lunedì 1° aprile nel Palazzo comunale per gli alunni della scuola primaria di Quercegrossa

CASTELNUOVO BERARDENGA. Formare i cittadini di oggi e di domani fin da piccoli, stimolando la conoscenza diretta delle istituzioni e dei valori di democrazia, partecipazione e uguaglianza. E’ questo lo spirito del progetto “Educare alla Legalità: regole e libertà” promosso dal Comune di Castelnuovo Berardenga con la collaborazione dell’associazione Sunrise Onlus e degli educatori della cooperativa sociale AranciaBlù e rivolto alle due classi quinte della scuola primaria “Italo Calvino” di Quercegrossa. L’iniziativa, dopo alcuni incontri e laboratori in classe, porterà i bambini a conoscere il sindaco e la giunta di Castelnuovo Berardenga nella mattina di lunedì 1° aprile nel Palazzo comunale, prima di visitare il paese.
“Il progetto di educazione alla legalità nelle scuole – spiega Annalisa Giovani, assessore all’istruzione di Castelnuovo Berardenga – è stato avviato nel 2013 e viene declinato ogni anno in maniera diversa. Questa edizione ha voluto promuovere i concetti di cittadinanza, democrazia, partecipazione e legalità nei cittadini più piccoli avvicinandoli in maniera diretta alle istituzioni, alla conoscenza del territorio e ai valori fondanti della Costituzione e della Repubblica Italiana. L’iniziativa ha previsto incontri, laboratori e attività ludiche e didattiche per coinvolgere i bambini in maniera divertente e interattiva su temi così importanti e fondamentali per la costruzione del loro futuro, lavorando anche sulle differenze e sul superamento dei pregiudizi che spesso impediscono di incontrare gli altri e di crescere, sia culturalmente che socialmente. Ringrazio – conclude Giovani – gli educatori della cooperativa sociale AranciaBlù e l’associazione Sunrise Onlus per la preziosa collaborazione e per la professionalità mostrata nel portare avanti questo progetto. Lunedì, insieme al sindaco e agli altri assessori, saremo lieti di accogliere i bambini e le bambine di Quercegrossa e di rispondere alle loro domande sul funzionamento del Comune e sul lavoro quotidiano nell’interesse del territorio e della comunità”.