Ad accogliere il gruppo il sindaco Andrea Frosini e l’assessora Diana Nisi
MONTERIGGIONI. Ha fatto tappa a Monteriggioni “InSuperAbile – La staffetta dell’inclusione”, la camminata sulla via Francigena che ha preso il via lo scorso 14 agosto. Domenica 30 Agosto, intorno alle ore 18, è arrivata a Monteriggioni con un gruppo di quasi trenta persone con varie disabilità e loro accompagnatori, che partecipano alla staffetta sulla via Francigena (www.festivaldelcammino.it/ins
Due giorni all’insegna della Via Francigena per Monteriggioni. Se nella giornata di sabato era stata a volta di “Via Francigena. Road to Rome 2021. Start again!”, con la presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il giorno dopo il sindaco Andrea Frosini e l’assessora Diana Nisi hanno accolto “InSuperAbile – La staffetta dell’inclusione”.
Nell’occasione il sindaco Andrea Frosini ha dichiarato, «è un grande piacere accogliere “InSuperAbile – La staffetta dell’inclusione”. Siamo orgogliosi come territorio di poter svolgere anche il ruolo di “ospitalieri” aprendo le braccia a tutte quelle donne e uomini che decidono di percorrere questa grande arteria del passato, ma anche del presente, che rappresenta ed è la nostra storia. La Via Francigena è stata ed è una via di pellegrinaggio, una realtà nella quale la condivisione, il conoscersi, lo scambio di esperienze in un processo di confronto e inclusione, sono sempre stati presenti. Oggi con “InSuperAbile – La staffetta dell’inclusione” si procede passo dopo passo lungo un percorso, una strada che è anche e soprattutto valoriale. Dentro lo zaino, ma particolarmente nel cuore e nella testa dei camminatori e dei pellegrini vengono portati e vissuti dei valori fondamentali. Il messaggio che viene espresso e raccontato da “InSuperAbile” è molto significativo. Si tratta di quel modo di vivere nel quale si va avanti nonostante tutto, guardando sempre al futuro con speranza e con il coraggio di continuare insieme. Per questo è motivo di gioia poter accogliere questa realtà, dato che Monteriggioni e la sua comunità sono profondamente legati alla Via Francigena ed a tutti quei significati che il suo percorso esprime».
L’intenzione del progetto è evidenziare come, anche dalla pratica di un gesto semplice e naturale come il cammino (o dalla pedalata in bicicletta o in tandem), tutti possano trarre notevoli vantaggi dal punto di vista psicofisico e come unire le forze sia fondamentale per raggiungere grandi risultati.
Dal 14 agosto al 12 settembre 2021 si terrà “InSuperAbile – La staffetta dell’inclusione”, un percorso di solidarietà di 1.000 km sulla Via Francigena per superare insieme ogni tipo di disabilità e portare un messaggio di Ri-partenza e Ri-nascita. Un appassionante viaggio da Nord a Sud – dal Gran San Bernardo fino a Roma, attraverso borghi e città di straordinaria bellezza – nel quale gruppi di persone con particolari fragilità si passeranno un simbolico testimone, portando un messaggio di inclusione e speranza.
Le origini e gli obiettivi del progetto:
La filosofia del movimento quale opportunità per tutti, promossa dalle associazioni del Gruppo – le capofila LAMU Libera Accademia del Movimento Utile e ASD Rosa Running Team – ha trovato riscontro in altre 3 associazioni che collaborano attivamente alla realizzazione del progetto: SeVuoiPuoi dedicato alla sclerosi multipla, Pedalabile e Albergo Etico. Via Francigena in Tuscia e Corpo Italiano di San Lazzaro garantiranno supporto per la definizione di tappe, soste e ristori, incontri lungo il cammino e sostegno per assicurare lo svolgersi dell’iniziativa in completa sicurezza per i partecipanti.