Il sindaco di Radicondoli commenta le scelte sulla capitale della Cultura 2022 che hanno visto vincere Procida.Radicondoli aveva sostenuto il progetto della città dell’alabastro
RADICONDOLI. “Dispiace per il progetto Volterra capitale della cultura 2020 che anche noi abbiamo sostenuto, ma siamo certi che si potranno aprire altre opportunità e che si possa andare avanti nella valorizzazione della Toscana e dell’Italia dei borghi. Non a caso il nostro presidente regionale, Eugenio Giani, ha già annunciato che Volterra sarà la capitale regionale della cultura 2022”.
Francesco Guarguaglini, sindaco di Radicondoli, commenta così la mancata vittoria del progetto di Volterra, su una rosa di dieci città, a favore di Procida, che sarà la capitale regionale della cultura per il 2022.
“L’annuncio di Giani è già un riconoscimento ed un proseguimento per lo sviluppo di tutta la Toscana dei borghi, progettualità che tra l’altro è già nel programma del governatore regionale – fa notare Guarguaglini – E’ questa Toscana, resiliente, che sa costruire relazioni, forte del suo senso di comunità e della sua capacità di costruire e andare avanti, a cui guardare anche per trovare spazi di un turismo sostenibile post Covid. E di cui noi ci sentiamo pienamente protagonisti”.
“Il progetto Volterra 2020 ha saputo sviluppare un lavoro di relazione e di progettazione davvero importante di rigenerazione sociale e innovazione culturale – fa notare Guarguaglini – Ringrazio il sindaco Giacomo Santi tutte le donne e gli uomini, molti giovanissimi, che in questi mesi si sono spesi e impegnati per costruire il progetto. Sono certo che sapremo valorizzare questo patrimonio di idee e relazioni per continuare a valorizzare Volterra e tutta la realtà che la circonda”.