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MONTEPULCIANO. Lunedì prossimo (7 Dicembre) saranno presentati all'edificio degli ex-Macelli i nuovi abiti del Gruppo Sbandieratori e Tamburini. L'iniziativa prenderà il via alle ore 18.00 con la conferenza stampa, per poi proseguire con la cena e l’ esposizione al pubblico.
Molto atteso l'appuntamento che vedrà non solo l’inaugurazione dei nuovi vestiti bianco-rossi del Gruppo, colori simbolo del Comune di Montepulciano, ma anche delle nuove calzature, di tamburi idonei e del prototipo delle bandiere, progettato da Nicola Casini.
L'intera operazione ha comportato una ricerca storica da parte della Commissione preposta, formata da Duccio Pasqui e Riccardo Pizzinelli, che hanno fornito la loro consulenza sia per le stoffe, che per i colori degli abiti, cercando di farli realizzare il più possibile attinenti all'epoca storica di riferimento del Bravìo delle Botti. Inoltre una profonda ricerca storica sugli antichi vessilli poliziani ha permesso la realizzazione delle nuove bandiere.
Massimo l'impegno economico ed organizzativo da parte dell'Amministrazione Comunale, del Magistrato delle Contrade e delle Contrade stesse, che ha permesso il completamento dell’organico utile al gruppo per svolgere le proprie uscite anche in ambito esterno a quello di Montepulciano. Gli abiti sono stati realizzati da Massimo Gottardi di Sinalunga, i tamburi da Stefano Peruzzi di Torrita, mentre le calzature sono di Perugia e le bandiere verranno realizzate da un'apposita ditta di Como.
L'occasione di lunedì rappresenterà inoltre un ulteriore momento per mettere in evidenza il Gruppo, come significativa realtà sociale poliziana, che sta coinvolgendo ormai da alcuni anni decine e decine di giovani poliziani, in un progetto che cresce di giorno in giorno e che vede oggi questa nuova e importante concretizzazione.
Molto atteso l'appuntamento che vedrà non solo l’inaugurazione dei nuovi vestiti bianco-rossi del Gruppo, colori simbolo del Comune di Montepulciano, ma anche delle nuove calzature, di tamburi idonei e del prototipo delle bandiere, progettato da Nicola Casini.
L'intera operazione ha comportato una ricerca storica da parte della Commissione preposta, formata da Duccio Pasqui e Riccardo Pizzinelli, che hanno fornito la loro consulenza sia per le stoffe, che per i colori degli abiti, cercando di farli realizzare il più possibile attinenti all'epoca storica di riferimento del Bravìo delle Botti. Inoltre una profonda ricerca storica sugli antichi vessilli poliziani ha permesso la realizzazione delle nuove bandiere.
Massimo l'impegno economico ed organizzativo da parte dell'Amministrazione Comunale, del Magistrato delle Contrade e delle Contrade stesse, che ha permesso il completamento dell’organico utile al gruppo per svolgere le proprie uscite anche in ambito esterno a quello di Montepulciano. Gli abiti sono stati realizzati da Massimo Gottardi di Sinalunga, i tamburi da Stefano Peruzzi di Torrita, mentre le calzature sono di Perugia e le bandiere verranno realizzate da un'apposita ditta di Como.
L'occasione di lunedì rappresenterà inoltre un ulteriore momento per mettere in evidenza il Gruppo, come significativa realtà sociale poliziana, che sta coinvolgendo ormai da alcuni anni decine e decine di giovani poliziani, in un progetto che cresce di giorno in giorno e che vede oggi questa nuova e importante concretizzazione.