Gli studenti hanno potuto vivere una grande esperienza con il personale della struttura che li hanno introdotti nel mondo dell’energia, della forza, della materia e dell’antimateria
MONTEPULCIANO. La scelta dell’Istituto, che si rivolge da tre anni a questa parte agli studenti delle classi quarte del Liceo Scientifico e delle Scienze Applicate, è stata voluta per dare agli studenti le risposte che l’uomo ancora oggi si pone relativamente alla propria esistenza e dell’universo.
Spiegate attraverso la scienza sperimentale, gli studenti poliziani sono entrati in contatto con la fisica posta in essere all’interno dei laboratori del CERN in particolare dell’ATLAS, il laboratorio di fisica delle particelle più esteso al mondo. All’interno del grande complesso, ogni passo è stato accompagnato da molta attenzione, entusiasmo e meraviglia da parte degli studenti per un mondo, che pur nella sua astrattezza suscita fascino, infinita curiosità e voglia di trovare risposte ai misteri ancora irrisolti dell’Universo.
Il CERN è il più importante laboratorio al mondo di fisica delle particelle e dal 1954 rappresenta un’eccellenza europea nella ricerca scientifica; attualmente è diretto dall’italiana Fabiola Gianotti, e circa 1500 scienziati che lavorano al suo interno sono italiani. Durante la visita i ragazzi hanno avuto l’opportunità di visionare il Large Hadron Collider (LHC), il famoso acceleratore di particelle lungo 27 km e situato a 100 metri di profondità in cui si svolgono esperimenti scientifici di collisione tra particelle. La visita è proseguita con il progetto Alice, dove si studiano i raggi cosmici attraverso uno strumento assemblato al CERN che si trova nella stazione spaziale internazionale.
Se gli studenti delle classi quarte hanno trovato delle risposte sul mondo dell’energia, della forza e della fisica al Cern, i ragazzi delle classi prime e seconde hanno preso parte al ‘progetto neve’, ovvero sei giorni, trascorsi in alta quota, per imparare a sciare. Sei giorni in cui, oltre ad avventurarsi sulle piste, gli studenti sono chiamati anche a svolgere attività di studio sotto l’attento sguardo dai professori.
La visita al Cern e il ‘progetto neve’ si vanno ad aggiungere alle molte altre attività che prevede il programma didattico ed educativo dei Licei Poliziani. Una ricca didattica che insieme ai laboratori, gli ultimi presentati quelli di robotica e di realtà aumentata, offrono agli studenti importanti strumenti formativi da applicare in vari campi professionali.