Incontro a distanza con il fotografo senese Alessio Duranti che ha presentato il progetto «… Nel cuore del futuro» per indagare il rapporto tra la fotografia e i campi di concentramento
SAN GIMIGNANO. San Gimignano non dimentica e celebra la Giornata della Memoria per non disperdere il significato dell’orrore dei lager nazisti e tramandarne il valore storico alle nuove generazioni.
Mercoledì 27 gennaio si è tenuto infatti un evento online, per ottemperare alle disposizioni anti Covid, durante il quale gli studenti delle terze medie hanno ascoltato le parole del fotografo senese Alessio Duranti che ha illustrato il progetto «… Nel cuore del futuro» per indagare il rapporto tra la fotografia e i luoghi dello sterminio nazifascista. Gli studenti hanno visto una selezione di foto, tra le circa 200 immagini contenute nell’«Album Auschwitz», ritrovato da Lili Jacob, un’ebrea ungherese deportata prima ad Auschwitz e, poi, nel campo di concentramento di Mittelbau-Dora.
«L’iniziativa rientra nel protocollo d’intesa che, ormai dal 2011, vede l’Amministrazione Comunale di San Gimignano, l’Associazione Anpi San Gimignano e l’Istituto Comprensivo Folgore da San Gimignano impegnati per ricordare l’orrore di quanto accaduto – sottolinea l’assessore ai diritti e cultura della memoria Daniela Morbis – perché ancora oggi, come ha detto più volte la senatrice Liliana Segre, dobbiamo combattere l’indifferenza, grazie alla quale quei mostri del passato possono rialzare la testa».