Inaugurato il monumento dedidato agli invalidi e ai caduti sul lavoro posto nel parco Nando Valdambrini
TORRITA DI SIENA. Una giornata densa di significati, quella che si è svolta oggi a Torrita per la celebrazione della 66′ giornata nazionale per le vittime degli incidenti del lavoro.
Organizzata dal comitato Anmil di Torrita, con il supporto della Anmil provinciale ha visto la partecipazione di numerose persone e di molte istituzioni giunte da tutta la provincia di Siena.
Profondamente riflessiva la Santissima Messa a suffragio dei caduti e delle vittime celebrata nella chiesa di Torrita Stazione resa particolarmente toccante dalle parole di Mons. Icilio Rossi e dalle note della Filarmonica Guido Monaco.
Delle belle note di colore in Piazza Don Giovanni Turchi (già Piazza della Libertà) con gli stendardi dell’Anmil, dei comuni, della provincia, dei bersaglieri rallegrata dalle esibizioni della Scuola Sbandieratori e Tamburini e dalla banda cittadina.
Il momento più significativo è stato sicuramente l’inaugurazione del monumento dedicato agli invalidi ed ai caduti sul lavoro. Posto nel parco Nando Valdambrini denominato “Speranza nella vita” è un opera dell’artista torritese Giuliano Censini. La scultura, lineare a base quadrata con due pareti che si innalzano di materiale lapideo vogliono richiamare l’abito dell’uomo e la sua integrità, nello spazio reticolare si trovano racchiusi tanti ciotoli di fiume a significare le varie e diverse problematiche della vita; improvvisamente la scultura irrompe su un cuneo di cristallo a simbolo dell’evento traumatico troncando la routine quotidiana ma trovando una luce diversa rappresentata dai vetri colorati.
L’opera è stata realizzata grazie al contributo morale e materiale di molte attività e concittadini torritesi.
In merito il Sindaco Grazi in una nota dichiara“Nel ringraziare il comitato promotore l’Amministrazione Comunale, fin da subito ha appoggiato questo importante progetto e la sua realizzazione. le morti bianche e gli infortuni sul lavoro sono da sempre una piaga drammatica della nostra società e rappresentano un momento triste per i territori che fanno da cornice a lutti ed invalidità, spesso evitabili”.
Il presidente della sez. Anmil Torrita, Giancarlo Capitoni, visibilmente emozionato rimarca la bellezza e lo splendido messaggio dell’opera “che resti per noi un punto non solo dove incontrarci, ma un punto per ritrovarci”. Nel momento solenne della benedizione Mons Icilio Rossi ha aggiunto: Solidarietà a tutte quelle famiglie che hanno attraversato momenti veramente tristi, è nostro compito recuperare il concetto per cui il lavoro è una vocazione, è risposta a una chiamata interiore, capace di strade innovative e di assunzione di responsabilità verso se stessi e verso gli altri”.
Nel Palazzetto dello Sport si è svolta la cerimonia civile, in apertura i bambini dell’Istituto Parini hanno recitato le loro poesie con particolare trasporto trasmettendo al folto pubblico una profonda emozione accompagnata da un lunghissimo applauso.
Molti gli ospiti partecipanti dai rappresentanti della Regione con il Consigliere Stefano Scaramelli, al presidente dell’Anmil provinciale, al rappresentante della provincia di Siena Riccardo Agnoletti, ai rappresentanti dei Comuni, dell’ Inail provinciale, della Medicina del Lavoro Asl 7.
Dai loro interventi un unito monito affinchè sia sempre più tutelata la sicurezza sul lavoro come diritto per ogni lavoratore.