Come ripensare il parco comunale? I cittadini rispondono. Qualche settimana fa la presentazione del progetto di fattibilità

RADICONDOLI. Tante idee per la riqualificazione del Poggio. Sono più di 20 i cittadini che già hanno risposto agli stimoli di partecipazione arrivati dell’amministrazione comunale di Radicondoli per la riqualificazione del parco il Poggio.
“Qualche settimana abbiamo presentato il progetto di fattibilità – fa notare il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Luca Moda – Il progetto è stato in visione e i cittadini hanno avuto la possibilità di dare il loro contributo, sia online che in cartaceo. Ringrazio davvero tutti coloro che hanno dedicato il loro tempo a questa modalità e ci hanno risposto. Questo è il metodo partecipativo che l’amministrazione vuole adottare per le opere pubbliche. Le idee arrivate ci permetteranno di arricchire sicuramente la proposta. Anche in questo modo stimoliamo lo spirito di appartenenza e il senso di una comunità che vogliamo sempre più forte. Abbiamo già lavorato e lavoreremo sempre più intensamente con i bandi per le attività economiche, gli aiuti per le famiglie, per il progetto “WivoaRadicondoli”, che valorizza la scelta di vivere nel nostro comune, a Radicondoli siamo fortunati, qui si vive bene e conviene!
Il progetto di fattibilità presentato per il Poggio prevede di integrare gli elementi del paesaggio all’interno del centro abitato e, contemporaneamente, strutturare il Poggio offrendo servizi di carattere urbano, mantenendo la sua vocazione originaria di parco rurale. Nell’idea presentata gli interventi devono essere coordinati affinché sia possibile offrire una omogeneità complessiva. In sostanza il paesaggio deve compenetrarsi nel tessuto abitato e il parco deve strutturarsi per offrire attrezzature per tutta la comunità.
Attualmente invece il tessuto abitato e il parco sono due sistemi separati. L’obiettivo è quello di metterli in connessione. Per questo c’è una porta di accesso pensata all’ingresso del paese. Qui la proposta è di realizzare una nuova piazza belvedere. E poi percorsi, spazi verdi, spazi di socializzazione, luoghi dove fare musica, piccoli spettacoli e luoghi di affaccio. Tra i materiali pensati nel progetto c’è il legno, poi continuità con il lastricato ampiamente utilizzato nel centro di Radicondoli ed è possibile elaborare anche un conglomerato cementizio “ad hoc”.
Per visionare il progetto basta visitare il link https://sites.google.com/view/poggio-radicondoli/.