“Il Governo italiano – spiegano i consiglieri della coalizione del centrodestra – , nel nome del dimissionario Ministro Claudio Scajola, ha recepito una direttiva Europea, relativa alle energie pulite rinnovabili, non tenendo conto delle problematiche morfologiche ed ambientali dei sottosuoli ove vengono messe in atto le ricerche e le conseguenti perforazioni endogene.
Essendo il nostro territorio ricco di bacini idropotabili ed idrotermali, ma anche di sostanze altamente nocive per la salute dei cittadini e dell’ambiente circostante, riteniamo che tale decreto e conseguentemente, la richiesta di ricerca della società Sorgenia Geothermal avanzata al nostro Comune, siano fermamente da osteggiare.
La Regione Toscana, da sempre dichiaratasi pro geotermico permettendo all'Enel di effettuare la ricerca, oggi dovrà fare i conti con il parere contrario del Comune di Abbadia.
Ringraziamo il Sindaco Lorenzo Avanzati, che sin dal momento del suo insediamento in Comune si è sempre dimostrato contrario allo sfruttamento geotermico del nostro territorio, dimostrato ampiamente anche non firmando il protocollo Enel, al contrario di quanto fatto da tutti gli altri Comuni dell’Amiata.
Di tutto questo la Regione dovrà tenerne conto permettendo all’Enel di effettuare ricerca, perforazione e produzione di energia endogena nei terreni dei vari Comuni Amiatini che hanno firmato in passato il patto ENEL, creando così gravi danni ambientali nei terreni circostanti e con la conseguente ricaduta sulla salute della cittadinanza limitrofa.
Ricordiamo al centrosinistra che, nonostante le loro illazioni sulla visita dell'onorevole Angelo Alessandri, la sua presenza è stata risolutiva, anche in vista del monitoraggio e dell’istallazione del piezometro di Poggio Trauzzolo, affinché venisse dimostrata la pericolosa interconnessione tra il bacino Geotermico ed il bacino di falda Acquifera del Monte Amiata”.
Gruppo Consiliare Lega Nord-Pdl