Secondo il candidato sindaco della lista civica "Monteroni Aperta" Monteroni deve assumere la guida di una alleanza ampia tra le amministrazioni interessate
MONTERONI D’ARBIA. Tempi di percorrenza elevatissimi, pendolari condizionati dalle numerose problematiche della viabilità specialmente nelle ore di punta, sicurezza per automobilisti e pedoni spesso compromessa. Sono solo alcuni dei problemi che il candidato Sindaco di Monteroni d’Arbia Mauro Galeazzi, appoggiato dalla lista civica Monteroni Aperta, mette in primo piano quando parla di questa infrastruttura. “Il tema del completamento della Cassia è strategico per lo sviluppo della nostra comunità – afferma – Da questa dipendono qualità della vita e sviluppo economico del nostro territorio. Ormai i tempi di percorrenza Siena-Monteroni raggiungono anche i 45 minuti e questo non è accettabile. Assistiamo quotidianamente ad un calvario ingiusto e incivile che spesso è fonte di costi e disagi inaccettabili per un trasferimento di lavoro. Ma dopo lo stop al cantiere decretato dalla Provincia di Siena nel 2012, non sono bastati 12 anni per riprendere i lavori. Nel frattempo le cose sono cambiate, la Provincia è stata esautorata, la committenza è stata assegnata ad Anas per conto del Ministero e alcune delle risorse disponibili sono state destinate ad altri progetti.
Il problema non è solo quello della previsione di spesa, che è passata dagli iniziali 60 a circa 148 milioni di Euro, ciò che è più grave è che gran parte di questi soldi ad oggi manca – continua Galeazzi – Qualche giorno fa è stato pubblicato il contratto di programma dell’Anas per il 2023 e il 2024. Confermato che l’opera costa circa 148 milioni di euro, ce ne sono 90 stanziati ma l’Anas non ha previsto fondi né per il 2023 né per il 2024. E’ stata rilasciata solo l’autorizzazione paesaggistica, ma mancano tutti gli studi idraulici e il progetto ancora non c’è e non verrà approvato a breve. Soprattutto mancano 58 milioni e la gara di appalto è da bandire. Alcuni giorni fa è stato fatto un sopralluogo sulla Siena Grosseto che probabilmente sarà completata prima della due corsie Siena Monteroni, anche se si parla di 68 Km contro soltanto 8Km.
Un bel capolavoro le cui responsabilità vanno ricercate negli amministratori di allora tra cui anche il Sindaco di Monteroni, al tempo dei fatti Assessore Provinciale, protagonista anch’egli di quella scellerata scelta. La Cassia non può essere una passerella da usare ad ogni campagna elettorale per politici e candidati ma serve un impegno costante. Monteroni deve assumere la guida di una alleanza ampia tra tutte le amministrazioni interessate, promuovere un tavolo di confronto permanente con il Ministero e gli Enti coinvolti, seguire con continuità e costanza le attività e far sentire la voce del territorio ai vertici delle istituzioni Regionali e Nazionali. Chi ha già sbagliato una volta ed ha ignorato l’importanza di quest’opera per oltre 10 anni non merita di occuparsene ancora.”