È la squadra che sostiene la candidatura di Michele Pescini
GAIOLE IN CHIANTI. Da Comunità e progressi riceviamo e pubblichiamo.
“Comunità e progresso è l’idea che guiderà ogni passo del nostro rinnovato impegno a servizio della popolazione e del territorio di Gaiole. Insieme, guardando sempre avanti, mantenendo forti le radici nella nostra storia e tradizione, abbiamo fatto molto e possiamo costruire un futuro migliore per tutti.
Due sono i pilastri fondamentali: la forza della nostra comunità e la volontà di progredire insieme. Siamo convinti che solo lavorando uniti, cittadini e istituzioni, possiamo realizzare cambiamenti positivi e duraturi nel nostro amato comune.
Vogliamo continuare a stare bene. Siamo una rete di individui, famiglie e paesi, uniti da legami di solidarietà, condivisione e reciproco sostegno. Questi legami sono forti del senso di appartenenza e di partecipazione attiva di ogni cittadino.
Crediamo fermamente in ciò che siamo e nel progresso, nell’idea che ogni giorno possiamo e dobbiamo fare un passo avanti. Il progresso significa investire nelle risorse umane, nella formazione, nella tecnologia, nell’istruzione e nella salute di tutte le donne e gli uomini, di tutte le generazioni. Significa anche adottare politiche innovative per la tutela dell’ambiente, lo sviluppo economico sostenibile e la promozione di un turismo responsabile.
Il viaggio che abbiamo di fronte è già cominciato. Sappiamo tutti cosa abbiamo realizzato e sappiamo anche come continuare a muoverci verso nuove prospettive per il nostro comune.
Offriamo, come sempre, la nostra competenza e chiarezza, la nostra capacità e volontà di essere sempre connessi con le persone e ascoltare le vostre idee, le vostre preoccupazioni e le vostre speranze. Siamo pronti a costruire un futuro in cui ogni membro della nostra comunità possa vivere una vita dignitosa, felice e piena di opportunità”.
I candidati
Alice Giovannuzzi, 27 anni, tecnica
Tecnica superiore nell’ambito delle biotecnologie industriali e ambientali. Lavora all’ufficio del turismo di Gaiole in Chianti/Museo Chianti Origo. Crede fermamente nell’importanza di un impegno attivo e pratico per il bene del paese che da sempre chiama “casa”. Ha deciso di candidarsi per essere ancora più partecipe alla costruzione del futuro di Gaiole in Chianti.
Emanuele Giunti, 41 anni, bancario
“Vivo a Monti con la mia famiglia. Ho passato gran parte della vita nel mondo del volontariato. Convinto che la socialità e l’attaccamento al territorio siano due valori fondanti dell’essere cittadino, porto la mia esperienza di amministratore, nella quale mi sono occupato di scuola, associazionismo e Cultura, per raggiungere nuovi traguardi per Gaiole”.
Tommaso Fineschi, 41 anni, manager
“Ho due figli, sono nato, cresciuto e vivo tutt’oggi a Gaiole in Chianti.
Sono partito dal basso ed adesso ho il ruolo di manager in una azienda di pelletteria del lusso.
Il mio motto è… Nessun “non ce la farai” vale quanto un solo “NON MOLLARE”.
Roasio Morrocchi, 67 anni, pensionato
“Ho vissuto sempre a Gaiole in Chianti. Sono impegnato nel volontariato, che è faticoso ma mi da molte soddisfazioni. Sono stato in Bolivia e ho adottato Emanuele. Un ragazzo meraviglioso che ha cambiato in meglio la mia vita e quella di mia moglie. Rimango fedele ai valori fondamentali che ho sempre cercato di mettere in pratica come l’amicizia e il rispetto degli altri.”
Lucia Pianigiani, 59 anni, impiegata
“Sono laureata in giurisprudenza e lavoro in uno studio professionale.
Amo il cinema, il teatro, la musica e la politica. Mi ritengo una persona aperta, dinamica e anticonformista. Sono volontaria della Misericordia e attiva nel servizio del 118. Interessata ai temi ambientali e sociali, amo condividere le idee e ascoltare le persone che mi circondano. Sono mamma di una ragazza di 27 anni e, quindi, molto sensibile alle istanze dei giovani. Allo stesso tempo, mi sento vicina agli anziani a cui mi avvicino con altrettanta empatia. L’ascolto dei bisogni primari è il motore del mio impegno per il mio paese. Mi sento fortemente attaccata alle radici della mia terra ed al contempo curiosa del mondo e delle diversità”.
Matteo Regoli, 34 anni, maestro
“Mio padre è gaiolese, mia madre, sveva. Ho vissuto a lungo a Firenze e a Monaco, ma Gaiole nella mia vita non è mai mancata: è sempre stata lì, rifugio ospitale, porto familiare in mezzo al mare terroso delle sue colline. Dopo essermi laureato in storia, Gaiole mi ha accolto ancora come uno di famiglia. Oggi, che sono poco più di un maestro trentaquattrenne, ho deciso di candidarmi per dare il mio contributo a questa comunità, dopo che tanto mi ha donato.”
Andrea Rossi, 34 anni, imprenditore agricolo
“Appartengo al mondo del vino e conduco insieme alla mia famiglia l’azienda creata dai miei nonni. Sono stato consigliere comunale e i due mandati precedenti mi hanno permesso di crescere molto a livello personale e mi hanno fatto scoprire quanto sia appassionante amministrare il nostro Comune… Per la terza volta sono qui per mettere a disposizione la mia esperienza e la mia volontà di continuare a crescere.”
Thomas Scarpelli, 31 anni, artigiano
“Da sempre residente a Gaiole in Chianti; artigiano nella vita. Ho scelto di intraprendere questa avventura per amore del nostro Comune e per dare il mio contributo alla crescita del territorio. Da ormai 15 anni mi dedico con grande passione al volontariato e faccio parte di varie associazioni del paese. Le esperienze maturate mi hanno fatto capire che è giunto il momento di dare di più, affinché la nostra comunità sia ancora più forte!”.
Maria Selvolini, 21 anni, studentessa
“Sono una studentessa al terzo anno di Giurisprudenza, ho 21 anni e vivo a Lecchi in Chianti. Faccio parte della ASD Gallo Nero Volley dal 2013 come giocatrice e ho suonato nella Società Filarmonica fino a tempi recentissimi. Amo profondamente il mio territorio e credo fortemente nel valore dell’essere cittadina. Mi piacerebbe riuscire a cogliere i bisogni della collettività, a partire dalla parte più giovane di essa, e farmene portavoce”.
Francesco Verzuri, 36 anni, farmacista
“Vivo e lavoro a Gaiole in Chianti nella storica farmacia di famiglia nella piazza del Paese. Assessore uscente e responsabile di sezione della Racchetta di Gaiole, mi sento profondamente legato alla vita ed alle tradizioni gaiolesi. Mi ricandido alle prossime elezioni perché credo nel progetto iniziato 5 anni fa e desidero dare continuità, offrendo l’esperienza maturata per il bene ed il futuro della nostra comunità”.