GAIOLE IN CHIANTI. Secondo la classifica stilata da Forbes sui posti dove gli americani potrebbero stabilirsi in seguito alla crisi economica Gaiole è in testa alla top ten realizzata da un pool di studiosi del settore turistico per la prestigiosa rivista americana Forbes.
“La notizia non mi sorprende – commenta orgoglioso il sindaco Claudio Parigi –, perché sono da sempre consapevole dell’eccellenza di questo territorio. Viviamo in luogo che ha una superficie di 129 chilometri quadrati per una densità abitativa di venti abitanti, è impossibile non star bene in un oasi di pace e bellezza come questa. Anche la relativa distanza dalle principali reti viarie, se da una parte ci penalizza, rappresenta d’altro canto un’occasione in più per godere della natura, del buon vino e della cucina, lontani dal caos di centri più affollati”.
L’altra città italiana in classifica è Roma, che si piazza al nono posto, mentre dopo il Comune di Gaiole in Chianti sono i centri minori a trionfare: seconda Saint Remy de Provence, ma anche Cefalonia, Burford, piccolo villaggio in Inghilterra e Deia, villaggio spagnolo di 654 abitanti nella isola di Maiorca.
“La notizia non mi sorprende – commenta orgoglioso il sindaco Claudio Parigi –, perché sono da sempre consapevole dell’eccellenza di questo territorio. Viviamo in luogo che ha una superficie di 129 chilometri quadrati per una densità abitativa di venti abitanti, è impossibile non star bene in un oasi di pace e bellezza come questa. Anche la relativa distanza dalle principali reti viarie, se da una parte ci penalizza, rappresenta d’altro canto un’occasione in più per godere della natura, del buon vino e della cucina, lontani dal caos di centri più affollati”.
L’altra città italiana in classifica è Roma, che si piazza al nono posto, mentre dopo il Comune di Gaiole in Chianti sono i centri minori a trionfare: seconda Saint Remy de Provence, ma anche Cefalonia, Burford, piccolo villaggio in Inghilterra e Deia, villaggio spagnolo di 654 abitanti nella isola di Maiorca.