GAIOLE IN CHIANTI. “L’amministrazione comunale di Gaiole in Chianti è la prima a volere la definitiva cessazione dell’attività estrattiva nella Cava di Montegrossi”. Lo dice il sindaco, Michele Pescini che, nei giorni scorsi, durate un incontro, ha confermato la volontà del Comune anche ai rappresentanti del Comitato “Pro monti Grossoli”.
“La linea della nostra amministrazione sulla cava – spiega Pescini – è chiara ed è scritta nero su bianco nel programma di mandato di questa legislatura. Siamo al lavoro per trovare una soluzione che, assicurando il ripristino ambientale dei siti già interessati dall’asporto di materiale, non consenta di proseguire l’attività di escavazione con l’apertura di un terzo sito. Ogni nostro sforzo andrà nella direzione di chiudere, entro la fine del mandato, l’attività estrattiva, sospesa dal mese di gennaio del 2007. Per una volta anche la lista civica “Vota per Gaiole”, impegnata in una raccolta firma dedicata alla chiusura della cava, si trova d’accordo con l’amministrazione comunale”.