A Rutelli e Prodi la cittadinanza onoraria di Monteriggioni per l’impegno nella valorizzazione della via
MONTERIGGIONI. «Un protocollo d’intesa per la manutenzione della via Francigena che metta insieme piccoli Comuni, regioni e Stato, dove lo Stato possa fare la sua parte intervenendo con risorse proprie». A chiederlo il sindaco Raffaella Senesi a conclusione del IV Forum Comuni in cammino che si è svolto nel Complesso monumentale di Abbadia Isola a Monteriggioni (SI) e realizzato in collaborazione con AEVF, associazione europea vie Francigene. Il Forum, come accade ogni anno, è stato il momento per parlare e confrontarsi sul nuovo protagonismo dei “piccoli” Comuni, lo stato di avanzamento del progetto di candidatura della Francigena a Patrimonio Unesco oltre alle politiche legate all’animazione all’accoglienza. «La Via Francigena – ha detto il sindaco Senesi – rappresenta una straordinaria opportunità culturale prima di tutto ma anche economica, soprattutto per i piccoli comuni. Oggi molto è stato fatto in termini di valorizzazione e interventi di recupero lungo il tracciato ma, senza una quotidiana opera di gestione e manutenzione, l’enorme sforzo compiuto fin qui rischia di incontrare difficoltà. Al di là degli accordi e delle convenzioni tra territori e regioni, quindi, occorre che lo Stato intervenga in modo importante poiché in gioco c’è sicuramente un interesse superiore. Se il ministero ha appoggiato il percorso di candidatura Unesco vuol dire che ne riconosce il grande valore e allora è indispensabile un intervento anche dal punto di vista delle manutenzioni».
Il tema scelto per l’edizione 2017 è stato Francigena, l’Europa dei Comuni e ha, tra gli altri, la partecipazione di Francesco Rutelli e Romano Prodi che il 29 ottobre 2007, da ministro per i beni culturali e presidente del Consiglio dei ministri, scelsero proprio Monteriggioni come luogo simbolico per la cerimonia della posa del primo cartello pedonale. E proprio con questa motivazione e per il loro impegno, l’Amministrazione comunale ha conferito nel corso del Forum la cittadinanza onoraria deliberata dal Consiglio comunale nei giorni scorsi.
«La riunione dei Comuni di oggi – interviene Romano Prodi – da vigore a questa iniziativa però ci vuole un intervento dello Stato. Io non credo che ci siano investimenti che possano dare un rapporto costi benefici così favorevole, però il Paese è fatto così. Abbiamo lanciato anni fa l’iniziativa proprio da qui, da Monteriggioni, e devo dire che i Comuni hanno risposto ma l’iniziativa collettiva che doveva fare di questa strada una continuità ancora non c’è stata. I 20 milioni di euro stanziati dal ministro Franceschini sono un buon inizio ma non bastano».
«Cominciammo con Prodi proprio da Monteriggioni come simbolo e icona della civiltà e immagine del paesaggio – ha detto Francesco Rutelli – Da allora tanta strada è stata fatta, tanta l’hanno fatta i camminatori e anche noi abbiamo fatto tanto per sostenere la prosecuzione di questo impegno sulla Francigena. Però il problema oggi è rovesciato. Prima c’era un’attenzione locale ma mancava la visione nazionale. Adesso c’è una visione nazionale ma bisogna aiutare i Comuni. Perché i piccoli comuni che non hanno somme disponibili nei bilanci ma hanno bisogno di avere le risorse per la manutenzione dal Governo e dalle regioni. Lo sforzo inziale del ministro Franceschini va sostenuto e implementato».