POGGIBONSI. Focus sulla scuola superiore nella conferenza zonale che si è tenuta lunedì scorso alla presenza di tutti i Comuni dell’area Valdelsa e della provincia di Siena.
All’ordine del giorno, il riordino istituzionale e l’allocazione delle competenze sui temi educativi, un ruolo diverso per la conferenza Zonale e il punto sulle risorse Pez.
Sulla base della legge Del Rio le competenze in materia educativa e di edilizia scolastica sulle scuole superiori restano in capo alla provincia. Ma l’incertezza istituzionale permane e la mancanza di risorse è tale da rendere impossibile fare previsioni e programmazione. In questo quadro purtroppo si inserisce la necessità di trovare altra collocazione al corso enogastronomico come comunicato dalla provincia in conferenza Zonale. Com’è noto l’Istituto Enogastronomico è nato e si è sviluppato a San Gimignano, ospitato nell’edificio scolastico principale di San Gimignano, ma purtroppo, in detto edificio, dal prossimo anno non potrà trovare più collocazione anche a causa della necessaria strutturazione, non più rinviabile, di laboratori e cucina. In questo contesto, come comunicato in conferenza Zonale, la Provincia ha ipotizzato una riallocazione in una parte dei locali nella cittadella scolastica di viale dei Mille a Colle Val d’Elsa, che vedrà l’apertura di nuove classi in estate grazie ai lavori che si stanno concludendo.
La conferenza Zonale in primo luogo ha sottolineato l’importanza di mantenere in Valdelsa l’indirizzo di studi Enogastronomico. Inoltre, si è preoccupata di capire se ci sono altre alternative, continuando a stimolare la Provincia nel fare verifiche in questa direzione. Se però, come sembra, vista la difficoltà a reperire soluzioni alternative praticabili in tempi brevi, si dovesse andare in questa direzione, la conferenza Zonale è consapevole di tutte le difficoltà ed il disagio che questo determina nella comunità scolastica del liceo così come è consapevole del venire meno del progetto iniziale che voleva qualificare la cittadella scolastica di Colle in altra direzione.
Per questo, le raccomandazioni alla Provincia sono andate nella direzione di costruire una strategia condivisa con le Scuole stesse, per gestire al meglio l’emergenza che si è posta, raccomandando di individuare tutti quegli elementi utili a rendere il più possibile indipendenti le scuole. Non solo, va aperta da subita una prospettiva sulla crescita del liceo e dell’enogastronomico nella sua interrelazione con il territorio in cui sarà inserito. In questo senso la conferenza zonale ha chiesto alla Provincia di rivalutare l’attribuzione della dirigenza dell’indirizzo enogastronomico nell’ambito delle direzioni presenti in Valdelsa.